LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] qualità. Il nuovo assetto proprietario fu definito nel luglio 1985: venne formata una società da 33 miliardi di lire dicapitale, di cui la multinazionale americana manteneva la maggioranza assoluta; Luigi fu presidente, vicepresidenti il fratello ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] del G., fu meno lineare di quella del 1532, regolarmente risolta nel 1533. Dal rientro dicapitali in quell'anno fino alla établissement de la domination française à Gênes, in Atti della Società ligure di storia patria, XXIV (1892), pp. 696 s.; G ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] IV, dopo il 1589. Le leve di mercenari svizzeri effettuate dalla corona di Francia con il consenso delle Leghe degli Svizzeri, durante le guerre di religione, determinarono un flusso continuo dicapitali in direzione della Svizzera. Fino al 1585 ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] 18 novembre 1886, Pavoncelli fondò una propria banca in forma disocietà anonima, il Credito Agricolo di Cerignola con un capitale iniziale di 150 mila lire, cui tentò di associare i contadini con azioni di taglio nominale basso, pari a 100 lire, da ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] capitale genovese sorta nel 1856.
Nei dibattiti sulle ferrovie lo troviamo spesso presente, sempre fedele al principio che lo Stato non doveva impegnarsi nella costruzione e nell'esercizio diretto, bensì limitarsi ad azioni di sostegno alle società ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] , erede della Miani e Silvestri, un grande complesso industriale con un capitale sociale di 7.000.000 di lire.
Pur sedendo nel consiglio d'amministrazione della nuova società, il G. si ritirò di fatto a vita privata. Si spense nella sua villa ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] rifiutato il credito, o alla "casse peote", societàdi fatto viventi ai margini della legalità, iscrivendosi alla risposte furono ancora più deludenti per lui che aveva bisogno dicapitali per la sua vetreria, boicottata dagli industriali muranesi, ...
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PIAGGIO, Rinaldo
Roberto Tolaini
PIAGGIO, Rinaldo. – Nacque il 15 luglio 1864 a Genova da Enrico, armatore e negoziante, e da Francesca Dapino.
Il padre fu esponente di quel ceto di homines novi protagonista [...] finanziariamente la compagine societaria. Così nel 1920, l’accomandita fu trasformata in società anonima con un capitale sociale di dieci milioni, per il 70% di proprietà di Piaggio, amministratore delegato, e per il restante 30% nelle mani ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] ; ciò portò il G. a prediligere il sistema di costituire società temporanee con altri librai e commercianti per la stampa e lo smercio di opere impegnative. Questo afflusso costante dicapitali si rivelò assai positivo nel sostenere la sua attività ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] (3.000). Il governo della società, come nella precedente compagnia, fu affidato dicapitali raccolti a Lucca da "parenti et amici" sia stato di 65.000 scudi nel 1587-91, di 70.000 nel 1591-95; di 30.000 nel 1595-99; di 55.000 nel 1599-1605; di ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...