DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] ogni bene per il rimedio di questa peste".
La delazione, la persecuzione sino alla pena capitale richiesta dal nunzio come anche - nel recupero di un ordinamento schiavistico che aveva costituito, ovviamente, la base della società antica - a quello ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] fertilità, la massima produzione lorda, a beneficio dell'intera società. Un risultato di cui il C. coglieva anche con acutezza le cause: "due cose hanno generato questo forzato prodotto: i capitali del proprietario, e la diligenza del lavoratore" (p ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] in Piemonte erano state già eseguite le 12 sentenze capitali a carico di altri adepti provenienti dall'esercito - fu assai dire dare il proprio imprimatur alla Società nazionale italiana: con la mediazione del Pallavicino e di D. Manin, il G. vi ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] maggio, i deputati affluirono nella capitale, insieme con gruppi di elettori desiderosi di assistere ai lavori del Parlamento Storia e cultura del Mezzogiorno, Cosenza 1978; J. Davis, Società e imprenditori nel Regno borbonico 1815-1860, Bari 1979; T ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] fondamentali del Medioevo, come per es. il rinnovamento della società araba dovuto all'islamismo, in cui si esprime il con la famiglia da Firenze a Roma; di lì passato a Pisa, ritornò poi con i suoi nella capitale nell'ottobre 1888.
La sua attività ...
Leggi Tutto
BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] e la sconsolata riflessione di un vecchio che, al chiudersi della vita, vedeva ormai scomparire la società civile e politica della di quel bene "civile" tanto più "divino" quanto più diffuso ed esteso tra gli uomini, e indicava le opere capitali del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] previsione di spesa di circa 100.000 scudi. I lavori avrebbero dovuto essere affidati ad una società per di autonomia di cui godeva la città di Fermo; la riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] uno dei documenti capitali del Cinquecento; l'opera va posta in relazione non tanto con le astrazioni tecniche defl'erotismo e meno ancora con quelle della pomografia, quanto invece con la comprensione di una società e di un costume sorpresi ...
Leggi Tutto
COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] si eseguirono parecchie condanne capitali, che egli si rifiutò di mitigare. Riuscì ad L. Vicchi, M. C. il vincitore di Lepanto…, Faenza 1890; C. Manfroni, La lega cristiana del1572, in Archivio della R. Società romana distoria patria, XVI (1893), pp. ...
Leggi Tutto
TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni
– Nacque a Montichiari (Brescia) il 3 gennaio 1877, da Luigi Pancrazio Treccani (1835-1906) e da Giulietta Gaifami (1840-1928). Era il secondo di sei figli (tre dei quali, [...] (la J.R. Geigy, la CIBA – Chemische Industrie BAsel – e la Sandoz); la Società italiana radiomarittima (SIRM), fondata nel 1927 da Guglielmo Marconi con capitali britannici di diversa provenienza.
Gli anni tra il 1926 e il 1931 videro in Italia una ...
Leggi Tutto
capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...