FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] male che da sempre le affliggeva, la scarsità dicapitali reinvestibili nell'ammodernamento degli impianti e nell'ampliamento al periodico saccheggio del risparmio popolare da parte disocietà anonime malsane; che organizza la difesa della piccola ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] per mancanza dicapitali.
La nuova impresa resse tuttavia solo due anni e già nel 1862 il C. fu in grado di dare un per circa 17 anni. Nel 1897, consolidata l'azienda, creò una societàdi cui affidò la gestione ai figli Ettore e Attilio. Con la ...
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GINORI LISCI, Lorenzo
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Firenze il 23 maggio 1823 dal marchese Leopoldo Carlo, che ebbe grande merito nello sviluppo della manifattura delle porcellane di Doccia, e da Marianna [...] peso alla religione e alla moralità.
La Societàdi mutuo soccorso, alimentata dalle cospicue elargizioni concesse dalla poi investire ingenti capitali per trasformare gli impianti di Doccia. Il Lorenzini, che si occupava anche di promozione, aveva ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] fu chiamato a presiedere l'appena costituita Societàdi economia politica. Dopo il passaggio della capitale a Firenze presiedette colà una commissione incaricata di preparare il disegno di legge per l'imposta di ricchezza mobile. Con l'annessione dei ...
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GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] 50 operai e 8 chimici, e un capitaledi 300 milioni di lire; la MIRET, società anonima, stabilimento a Cernusco sul Naviglio, 300 operai, 200 milioni dicapitale. Inoltre nel 1950 aveva rilevato la Società anonima Antonio Biffi per la fabbricazione ...
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DEL VECCHIO, Giulio Salvatore
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna (Ravenna) il 29 nov. 1845 da Salvatore e Vita Celesta. Studiò e si laureò all'università di Bologna con una dissertazione sull'Armonia [...] delle opere più importanti dei D., La famiglia rispetto alla società civile e al problema sociale, edita a Torino, nella quale quali la mancanza dicapitali, la struttura sociale delle campagne, e un sistema iniquo di imposizione fiscale impedivano ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] sett. 1892; T. Massarani, Illustri e cari estinti, Firenze 1907, p. 187; G. Capodaglio, Storia di un investimento dicapitale. La Società italiana per le strade ferrate meridionali (1862-1937), Milano 1939, passim; Nel primo centenario della Riunione ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] e Stefano Mannetti, i quali accusavano il loro concittadino e socio Tinioso di aver dato fondo ai capitali messi in comune dopo aver stretto con loro e con il fiorentino Teobaldo una società commerciale, contraendo debiti non solo a Roma, ma anche in ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] libri composti, con scrupolo di sottoporli a personalità politiche e culturali delle principali capitali: Guarnerio da Castiglione e e l'umanesimo dei Liguri al suo tempo, in Atti della Società ligure di storia patria, XXIII (1890), pp. 188 ss. dell' ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] creati quattordici nuovi Monti e fu elevato il capitaledi sette già esistenti - e con un incremento della inizio del'600: la conferma del patriarca, in Boll. dell'Ist. di storia della società e dello Stato veneziano, III (1961), pp. 121, 124 ss.; ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...