SPINOLA (Grimaldi Ceba), Lazzaro Maria
Andrea Lercari
SPINOLA (Grimaldi Cebà), Lazzaro Maria. – Nacque a Genova nel 1607 da Paolo Agostino fu Domenico e da Ginevra Grillo fu Agapito. Venne battezzato [...] propri capitali nei domini della Corona spagnola e condusse una vita sociale di 196, 208 e 252; Gli Archivi Pallavicini, I, Archivi Propri, a cura di M. Bologna, in Atti della società ligure di storia patria, XXXIV (1994), 1, pp. 23, 83 s., 187 s., ...
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PELLEGRINO di Giovanni
Maria Rita Silvestrelli
PELLEGRINO di Giovanni. – Figlio di Giovanni di Antonio e di Margherita, nacque a Perugia presumibilmente nel 1397. Il nonno, Antonio di Giovanni «Iohannini [...] strinse una società con un maestro di vetri di Tolone, Iacchetto Finaris, per la realizzazione di finestre di cui , come rivelano altri dettagli della Madonna di Londra, quali l’uso di lettere capitali nelle aureole. A questo proposito Carl B ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] pari con l’Urania di Milano, il principale concorrente nella fonderia di caratteri, al capitale della società Augusta, creata con scopi di razionalizzazione produttiva e di consolidamento oligopolistico.
Nominato presidente di Augusta nel 1914, Parea ...
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PANCIATICHI
Giampaolo Francesconi
– Gruppo familiare che svolse un ruolo di primo piano nelle vicende politiche ed economiche della città e del contado di Pistoia durante i secoli centrali e finali [...] di tracciare il radicamento fondiario della famiglia, le modalità di acquisto dei terreni e la costanza con cui i capitali in Storia di Pistoia, II, L’età del libero Comune, a cura di G. Cherubini, Firenze 1998, pp. 41-87; N. Rauty, Società e ...
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RUFINO da Piacenza
Giancarlo Andenna
RUFINO da Piacenza. – Non sono noti i nomi del padre e della madre; secondo la testimonianza di Salimbene de Adam (Cronica, a cura di O. Holder-Egger, 1905-1913, [...] truppe di Federico II. Per adempiere il comando Rufino aveva raccolto la vigesima, cioè il 5%, sui capitali immobiliari a cura di C. Mirto, in Documenti per servire alla storia di Sicilia pubblicati a cura della Società siciliana di storia patria, ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze nel 1520, ultimo figlio di Pierfrancesco (il Giovane o il Popolano) e di Maria di Tommaso Soderini.
Il ramo della famiglia discendeva da Lorenzo [...] come scrisse R. Galluzzi, «non avendo fuori di Toscana capitali, né mercatura, sussisteva con le sovvenzioni della 1858), pp. 13-64; L.A. Ferrai, Lorenzino de’ Medici e la società cortigiana del Cinquecento, Milano 1891, pp. 14, 29, 33, 266 s., ...
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PICCINELLI, Pietro Bortolo
Giancarlo Beltrame
PICCINELLI, Pietro Bortolo (Piero). – Nacque a Scanzo, piccolo borgo vicino Bergamo, il 28 luglio 1865, unico figlio maschio di Giuseppe, imprenditore del [...] cemento. Nel 1906 entrò come socio minoritario e consigliere nella Società cementi e calci di Valle Brembana in occasione dell’aumento del capitale sociale deliberato per l’acquisizione di terreni nel Monferrato e in Valle Brembana (Bergamo) adatti ...
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CONTI, Cosimo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 4 marzo 1809 dal conte Giuseppe, maggiordomo di Maria Anna di Savoia, duchessa del Chiablese, sulla quale esercitò un forte ascendente finché non fu [...] fatta la grande scoperta, non esservi più bisogno di ricchi e di grandi capitalisti per eseguire le imprese colossali; il popolo, romana nel sec. XIX (1815-70). Le Accademie e le Società agrarie, Roma 1981, ad Indicem;sulpadre del C. si veda ...
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SILIPRANDI, Gaspare
, Domenico e Alvise
Andrea Canova
– Gaspare nacque da Antonio probabilmente entro il primo decennio del Quattrocento: il 14 giugno 1442 era già maggiorenne e compariva davanti a [...] , che investì nel nuovo mezzo parte dei capitali accumulati). Il ruolo di Domenico come finanziatore dell’Alchabitius, Isagoge ad di Gentile da Foligno sopra il terzo libro di Avicenna, ma il progetto abortì. Nel 1476 costituì una nuova società ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] "per villeggiatura" (Petraccone, p. 59), nonché grossi capitali investiti in arrendamenti, ma la maggior parte della sua Repubblica del 1799; il F. infatti aderì alla Società patriottica di Carlo Lauberg e alla citata congiura giacobina, insieme coi ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...