DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] economica, investendo nell'acquisto di terre - secondo le tendenze dell'epoca - i capitali guadagnati con l'attività commerciale un elogio incondizionato ai gesuiti e alla loro presenza nella società del tempo.
La fama del D. come volgarizzatore ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] precise notizie ma che pare sostanzialmente una presa di contatti con elementi amici nella capitale - il 28, ripartì la notte stessa per 1932 aveva scritto sul Popolo d'Italia contro la Società delle Nazioni. Aveva avuto rapporti con ambienti militari ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] , pp. 469-510) e la prima importante monografia, La società veneta alla fine del Settecento che, consegnata all’editore Sansoni nel Bologna 1982, pp. 3-19; La capitale nell’Europa d’antico regime, in Le città capitali, a cura di C. De Seta, Bari 1985, ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] la conoscenza diretta della condizione operaia in una società industriale lo avvicinano alle idee socialiste, in a Pietroburgo, dove sposa davanti al console italiano di quella capitale Olimpia Kutusov, una giovane russa conosciuta in Svizzera ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] stato il campo preferito degli investimenti dei capitali veneziani e fiorentini, non poté farsi centro di una monarchia unitaria italiana, laddove diventò al contrario "il covo di tutti i germi di dissoluzione" che ne rovinarono il "faticoso edificio ...
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MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] mandato in esilio.
Morelli, smanioso di superare gli angusti confini della capitale borbonica, riuscì a raggiungere segretamente Firenze nuova società civile. Dal 1868 fu titolare della cattedra di pittura presso l’Istituto di belle arti di Napoli, ...
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SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] e anche dell’autoaffermazione di sé. Anelava a una società ricca di interessi e fini, di scienza, di progresso, erede della che ricevette Spinelli, e malgrado le molte visite nelle capitali europee, il progetto fu lasciato cadere dopo le elezioni ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] la costituzione politica e le stesse oscillazioni economiche (cfr. Capitale e interesse, p. 82).
In campo monetario i sociale, alla Rivista delle società commerciali, alla Rivista di politica economica, alla Rassegna di diritto e di economia.
Il D. ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] del Mobiliare» (La caduta della Società generale di credito mobiliare italiano, 1895, poi in Studi storici di economia, 1936, p. 219). Il ritiro dei capitali d’oltralpe in ritorsione alle scelte di Depretis e Crispi costrinse il Mobiliare ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] , 7-8, p. 34). Per lui niente cinema di denuncia o engagé omilitante, ma film 'in presa indiretta', tendenzialmente metaforici, radicalmente negativi verso la societàcapitalista, aggressivi verso le forme istituzionali borghesi e clericali (viste ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...