MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] , dopo un tentativo di scarso successo compiuto nel quadro dellaSocietàdelleNazioni (Conferenza dell'Aja del 1930), sulla base dei lavori della Commissione del diritto internazionale delleNazioni Unite furono adottate a Ginevra nel 1958 quattro ...
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Nel mondo occidentale quelle di Creta ed Egitto furono le prime civiltà a disporre di veri mezzi di navigazione, che furono finalizzati ad attività commerciale, piuttosto che di predominio politico. Il Mediterraneo orientale e il Mar Rosso erano i campi quasi esclusivi di tale attività, che si valeva ... ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee minori che, dipendendo da uno o più oceani, si differenziano da questi per caratteristiche proprie ... ...
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Norberto Della Croce
Mario Petrillo
Mare
Mare nostrum
Mediterraneo a rischio
di Norberto Della Croce e Mario Petrillo
9 gennaio
State of the World 2003, l'annuale rapporto del Worldwatch Institute, pone gli oceani e i mari fra gli ecosistemi maggiormente a rischio. I cambiamenti climatici provocati ... ...
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Alessandra Mignolli
(XXII, p. 264; App. II, ii, p. 263; App. IV, ii, p. 392)
Diritto internazionale
Il diritto del m. ha subito, a partire dalla fine degli anni Settanta e mentre erano ancora in vigore le convenzioni di codificazione concluse a Ginevra nel 1958, una notevole evoluzione, interpretata ... ...
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Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle terre emerse, lasciando alle acque marine la parte restante. La concezione del mare quale generatore di ... ...
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mare [Lat. mare] [GFS] Nella geografia fisica: (a) generic., nome con il quale s'indicano gli spazi acquei del globo terrestre, a eccezione delle acque continentali (lagune, laghi e corsi d'acqua); (b) specific., chiamandosi oceani i vasti spazi acquei che circondano i continenti, si chiamano m. le ... ...
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(XXII, p. 264; App. II, 11, p. 263)
Adolfo Maresca
Diritto internazionale. - Il diritto internazionale del m. ha rivelato nell'ultimo quindicennio tendenze evolutive profonde, destinate a superare, e per certi riguardi a sconvolgere, gli schemi giuridici marittimi tradizionali. Converrà considerare ... ...
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(XXII, p. 264)
Manlio UDINA
IL mare nel diritto internazionale. - Per quanto riguarda il mare territoriale, si sono avute negli ultimi anni varie nuove determinazioni dei limiti della sua estensione da parte di singoli stati, le quali in generale si scostan0 dalla misura minima delle 3 miglia (v. ... ...
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(lat. mare; gr. ϑάλασσα; fr. mer; sp. mar; ted. Meer, See; ingl. sea)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
Manlio UDINA
*
Termine generale col quale s'indicano tutti gli spazi acquei del globo terraqueo, a eccezione delle acque continentali (laghi e corsi d'acqua). Nell'uso dei Latini, la voce, come ... ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] . Giovanni Pioli, invece, pagò con l’allontanamento dall’insegnamento l’adesione a un appello alla Societàdellenazioni contro l’invasione dell’Etiopia, benedetta dalla Chiesa al culmine del consenso popolare verso il regime, subendo poi pure l ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] a mantenere in vita le organizzazioni legate al popolarismo. A Ruffo della Scaletta scrisse più volte, spingendolo a dar vita a un movimento per la valorizzazione dellaSocietàdellenazioni. Invitò Achille Grandi a non cedere e a mantenere in vita ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] ogni caso confermata da Pio XI fin dall’approvazione nel 1922 presso la SocietàdelleNazioni del mandato britannico sulla Palestina. Essa non era del resto prerogativa della Santa Sede, ma era diffusa nei giornali cattolici del periodo che agitavano ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] sembrava ormai imminente, Freud affrontò questa drammatica questione in modo diretto. Dietro suggerimento di alcuni funzionari dellaSocietàdelleNazioni, egli ebbe un breve scambio epistolare con Albert Einstein sul tema 'Perché la guerra?' In ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] la paix, fondato nel 1935 al fine di mobilitare la pubblica opinione internazionale a favore dell’azione dellaSocietàdellenazioni a sostegno dell’Etiopia aggredita e occupata dall’Italia fascista, che ebbe adesioni in ambienti politico-culturali ...
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Lessico cinematografico
Sergio Raffaelli
Le parole 'settoriali' (cioè i termini o tecnicismi) che designano le centinaia di nozioni peculiari del cinema, per lo più identiche dovunque, si differenziano [...] di coordinamento internazionale del lessico fu compiuto nei primi anni Trenta, sotto l'auspicio dellaSocietàdellenazioni e nel contesto della compilazione di un'enciclopedia del cinema, dall'Istituto internazionale per la cinematografia educativa ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] istituite nel corso del Novecento per garantire la pace e la sicurezza, siano state denominate Societàdellenazioni (1920-46) la prima, Organizzazione dellenazioni unite (costituita nel 1945) la seconda, quasi a voler conferire, in questa forma, un ...
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Le relazioni internazionali
Massimo de Leonardis
In senso lato relazioni internazionali sono esistite fin dall’antichità, per esempio con i rapporti tra le città-Stato della Grecia. Già allora comportavano [...] .D. Roosevelt pose l’ONU su basi più ambiziose e più realistiche dellaSocietàdellenazioni. Da un lato, nell’ambito dell’ONU o a latere di essa, comunque parte integrante dello stesso disegno, sorsero organizzazioni, come la FAO, l’UNESCO, l’UNCTAD ...
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Cinema
Marco Pistoia
Rivista cinematografica italiana quindicinale, fondata a Roma il 10 luglio 1936, edita da Ulrico Hoepli (Milano), con un comitato direttivo composto da Luciano De Feo, direttore [...] costituzione, a opera di De Feo, di un Istituto internazionale per la cinematografia educativa, affiliato alla Societàdellenazioni; attraverso di esso De Feo stava promuovendo una monumentale Enciclopedia del cinema, diretta da Rudolf Arnheim e ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...