LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] ultimi tempi, i principii sui quali debbono fondarsi le nazioni cristiane e civili, quando l'adesione sincera a quella encicliche: Inscrutabili Dei consilio (21 apr. 1878) sui mali dellasocietà e Quod Apostolici muneris (28 dic. 1878) sul socialismo, ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] delle nonne e delle pratiche della saggezza cristiana, "che sole guarentivano la quiete e la stabilità delle istituzioni". I mali dellasocietà 132; Id., La nota di B. XV ai Capi dellenazioni belligeranti, in La Civiltà Cattolica, 1ºdicembre 1962. pp ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età adulta dell'uomo che sa servirsi della propria ragione
Sviluppatosi nel corso del Settecento nei principali paesi europei ‒ e segnatamente in Francia ‒ l'Illuminismo ha [...] storie di tutte le nazioni esserne la conseguenza, e ogni legge particolare collegarsi a un'altra legge più generale". Il suo Spirito delle leggi (1748) anticipò l'analisi sociologica delle varie società, tenendo conto delle "molte cose che governano ...
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Giovanni Paolo II
Raffaele Savigni
Il papa che amava i giovani
Karol Wojtyla, papa dal 1978 al 2005 con il nome di Giovanni Paolo II, è stato il primo papa non italiano dopo quattro secoli. Grazie al [...] ultimi anni dalla sofferenza fisica, ha lasciato alla Chiesa e alla società del terzo millennio un'eredità ricca e difficile. La sua e il diritto dellenazioni povere a partecipare in modo equo alla distribuzione delle ricchezze della Terra e a ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] come conseguenza del 18 aprile, una riforma dellasocietà civile. Il III congresso della DC si tenne a Venezia, e fu la scena politica lungo tutto un decennio cruciale nella storia dellanazione italiana, si avviava in solitudine verso la morte, che ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] non più come necessità ma come bisogno basilare per il membro della nuova società: ognuno farà il proprio lavoro così come l'artista pratica l'asse dello sfruttamento economico nei paesi meno sviluppati, gli operai dellenazioni industriali più ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] Adam Smith, nella Ricchezza dellenazioni, formulò la condizione pluralistica necessaria a che il dissenso sia tollerato: ‟Lo zelo interessato e attivo dei predicatori religiosi può essere pericoloso e pernicioso solo laddove nella società vi sia una ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] s. Fu il momento nel quale si definì l'atteggiamento dellaSocietà nazionale, costituita ufficialmente solo nel '57. Il siciliano La allo Stato sabaudo innalzandolo nella i scala dellenazioni". Nonmeno realistiche appaiono le considerazioni del ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] la religione e la virtù fra gli strati umili dellasocietà e di eliminare giornali e libri blasfemi, licenziosi e della libertà di parola e la loro avversione nei confronti della censura. La Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo delleNazioni ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] costumi dalla politica. Essendo egli inoltre capo e primo magistrato dellasocietàdella Chiesa, società composta di uomini e vivente fra gli uomini, è necessario che con i capi dellenazioni e con le autorità civili esso abbia mutue relazioni se si ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...