MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] egli collaborasse con D. Miller per una formula di compromesso: porre Fiume e la Dalmazia sotto la protezione dellaSocietàdellenazioni, in attesa che "le passioni non si fossero calmate". Il progetto Miller - Macchi fu nella sostanza accettato da ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] suo ralliement alla politica mussoliniana fu pubblicamente dichiarato il 9 dic. 1935, in un discorso sulle sanzioni imposte dalla Societàdellenazioni per la guerra italiana in Etiopia (Le sanzioni economiche, ibid., pp. 157-183).
Ma più che di un ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] " (p. 77). Egli concludeva, quindi, auspicando che tutti i paesi si accordassero per "fare inserire nel patto dellaSocietàdellenazioni il terzo punto abbandonato del presi-
dente Wilson per la progressiva maggiore possibile abolizione di tutte le ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] incaricato di coordinare le iniziative per l'espansione della cultura italiana all'estero, partecipò alla riunione dell'Unione internazionale delle associazioni per la Societàdellenazioni (L'Aja, giugno), presiedette la delegazione italiana nella ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] causa wilsoniana per la costituzione dellaSocietàdellenazioni e fu esponente prestigioso dell'associazione mazziniano-democratica denominata Famiglia italiana della Lega universale per la Societàdelle libere nazioni, costituita nel dicembre 1918 ...
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JACOMONI, Francesco
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Reggio Calabria, il 31 ag. 1893, da Enrico ed Ernesta Donadio.
Il padre, legato al Banco di Roma, aveva svolto un certo ruolo in appoggio alla penetrazione [...] Parigi e di Londra. Inoltre lo J. affiancò il ministro nella sua azione di riequilibrio della posizione italiana nell'ambito dellaSocietàdelleNazioni; fu segretario della conferenza di Ginevra per il disarmo e collaborò con il direttore generale R ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] firmò su Gerarchia articoli duri contro il pacifismo internazionalistico e la Societàdellenazioni.
Un ruolo più spiccato ed evidente si configurò solo con l'avvio dell'impresa etiopica, in particolare quando (gennaio 1935) De Bono lasciò le ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] superare i 406 mm. La successiva conferenza per il disarmo generale, convocata a Ginevra nel 1932 presso la Societàdellenazioni, non portò ad alcuna utile conclusione: il Giappone denunciò (dic. 1934) la Convenzione di Washington e poi iniziò ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] promotori di un progetto per uno Stato libero di Dalmazia da porre sotto la tutela dellaSocietàdelleNazioni.
Il G., come altri esponenti dell'irredentismo zaratino, si dichiarò contrario a tale ipotesi che avrebbe avuto breve vita: l'esistenza ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] istituite nel corso del Novecento per garantire la pace e la sicurezza, siano state denominate Societàdellenazioni (1920-46) la prima, Organizzazione dellenazioni unite (costituita nel 1945) la seconda, quasi a voler conferire, in questa forma, un ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...