(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] dai controlli amministrativi.
Con l'avvento dellasocietà tecnologica hanno assunto consistenza morale e giuridica la dissezione anatomica. È stata però l'Italia la prima nazione in Europa a legiferare sulla disciplina dei prelievi da cadavere, ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] 2 viene riportata la ripartizione tra le varie nazioni dei suddetti 280 reattori.
Costo dell'energia nuleare. - In considerazione del grande (EUROCHIMIC). Essa, che ha la struttura giuridica di una società per azioni, ha sede a Mol (Belgio), dove sta ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] della pirateria musicale, l'impegno di contrasto su scala globale è assunto dall'IFPI (International Federation of the Phonographic Industry). Nei rapporti pubblicati dall'IFPI sono identificate dieci nazioni . Infine, la società civile, nella forma ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Urbano II, ormai saldamente riconosciuto dalle principali nazioni europee, riunite intorno al progetto papale di crociata la storia di Ravenna e Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 121, 193; ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] per un valore di 150.000 dinari. Le altre nazioni occidentali partecipavano in misura minore ai trasporti: Marsiglia con Zaccaria di Venezia (secc. X-XV), "Bollettino dell'Istituto di Storia dellaSocietà e dello Stato Veneziano", 5-6, 1963-1964, pp. ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] la "ricondotta" dellanazione ebraica del 1777, volte a impedire agli Ebrei l'esercizio delle Arti e la libertà a margine del caso bergamasco, in AA.VV., Venezia e la Terraferma. Economia e Società, Bergamo 1989, pp. 43-47 e 76 (pp. 43-76).
11. B. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nazioni "rivoluzionate" dell'Europa occidentale, segnarono una fase di un'offensiva di grande portata da parte della , La reazione del 1799 a Roma. I processi della Giunta di Stato, "Archivio dellaSocietà Romana di Storia Patria", 92, 1969, pp. 137 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] guerra santa non riscuoteva più un consenso generalizzato nella societàdell'epoca. Se le nazioni europee parevano indifferenti alla perdita di una così vasta porzione della Chiesa cristiana e della cultura occidentale, il papa non era per questo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] un accordo a proposito dell'elezione pontificia che, in base alla proposta dellanazione francese, spettava ai 1430 gli Statuti dellaSocietàdell'Ospedale di S. Lorenzo in Miranda.
Rimaneva però aperto il problema dell'obbedienza avignonese: ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] governi una molteplicità di problemi.
1. In vista della nascita di una societàdella comunicazione, in cui l'informazione rappresenterà la materia prima prioritaria, il posto di ciascuna nazione nella corsa al progresso economico dipenderà dalla sua ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...