GRANATA, Giovanni
Valentina Ciancio
Nacque il 3 apr. 1875 a Sulmona da Pasquale, tintore, e da Crocifissa Perrotti. Nel 1892 si diplomò alla scuola tecnica governativa di Sulmona. Secondo quanto riferisce [...] e Sorelline sono le due sculture che il G. propose alla mostra dellasocietà romana del 1918; mentre nel 1919 è presente con Sogni e . 36 n. 64).
Nel 1926 in occasione del torneo delleNazioni il G. eseguì una medaglia d'oro per l'Associazione ...
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BARELLAI, Giuseppe
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 13 genn. 1813 da modesta famiglia e, col godimento di un posto gratuito del governo granducale, frequentò i corsi di medicina e di chirurgia all'università [...] dellaSocietà medico-fisica fiorentina (ora Accademia), della quale egli era allora presidente, il B. commosse, col racconto dell Vita nuova dellenazioni" dedicatogli da J. Michelet nel libro La Mer (Paris 1861).
Bibl.: E. Poggi, Ricordi della vita ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] il padre. Iniziò quindi l’attività politica all’interno dellaSocietà operaia triestina, fondata nel 1869, di ispirazione mazziniana che postulava la ristrutturazione dell’Impero sulla base del principio dell’autonomia dellenazioni. La sua piena ...
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DE ATTELLIS, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a Campobasso il 2genn. 1763, in una famiglia tradizionalmente dedita all'esercizio della magistratura, da Giuseppe, marchese di Sant'Angelo, e da Ippolita [...] padri di famiglia: idolo, delizia di tutte le società galanti e letterarie, tiranno spietato di chiunque gli apparteneva nascita dellenazioni... ha saputo riunire la filosofia alla filologia... ha seguito le tracce della natura e l'ordine delle cose ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] e C.", come risulta dal censimento dei membri dellenazioni italiane residenti in quella città. Negli anni successivi che aveva filiali ad Anversa, a Marsiglia e a Lucca.
Questa società fallì alla fine di settembre 1574, durante la fiera "d'agosto" ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] fiscale nell'armata veneta.
La sua fama nella società veneta e nella cultura italiana è legata al Dizionario l'infelicità del principe e dei sudditi" ed è tipica solo dellenazioni "incatenate dalla superstizione, dall'educazione, dall'abito e dal ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , e quindi della pace universale, perché senza questa la società non può svolgere l'opera cui è destinata; e a tutelare e imporre la pace, la sola istituzione efficiente è la monarchia universale. Ma all'A. non sfuggiva l'esistenza di "nazioni, regni ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] uno splendido studio, nutrito delle sue letture giovanili, sul Nesso dellanazione e della lingua valacca coll'italiana. lombarda dellaSocietàdella strada ferrata Venezia-Milano, involgendosi in aspre polemiche circa il tracciato della ferrovia, ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] milione di fucili (e qui si era appoggiato alla Società nazionale di cui da poco era diventato presidente), poi costituendo, una volta dimessosi dalla stessa, l'Associazione dellaNazione armata, con chiaro indirizzo anticavouriano. A questo punto il ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] settimanale di corrente e rifiutato un incarico direttivo presso la Società umanitaria, il B. accettò di tornare a Milano Bologna 1953, pp. 65-74; L. Valiani, Il problema politico dellanazione italiana, in Dieci anni dopo,1945-1955, Bari 1955, pp. ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...