RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] gennaio 1970, in corso Cavour.
A 43 anni, a capo di una società in attivo e in continua ascesa, decise di seguire la sua vocazione di Giochi, donati in seguito ai capi di Stato dellenazioni partecipanti.
Furono gli anni di maggiore affermazione e ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] dellasocietà angioina e ridimensionava in modo drastico il giudizio incondizionatamente positivo dell Marzocco, 3 ott. 1915; Il Mezzogiorno d'Italia e la guerra, in Rivista dellenazioni latine, I(1916), pp. 354-368; Gli studi stor. e l'ora presente ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] premio del ministero della Pubblica Istruzione, assegnato, per la Società di economia politica dellenazioni"; le loro iniziative sono state schiacciate dall'applicazione dogmatica dei principi della libertà economica, legittimazione dottrinaria delle ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] essersi assicurata la cooperazione del Mobiliare» (La caduta dellaSocietà generale di credito mobiliare italiano, 1895, poi in Studi ebraica volta al dominio dellenazioni con le armi della propaganda bolscevica e della finanza internazionale. Suo ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] e figli" e con capitale fornito da una locale Società tipografica. Anche questa officina venne più tardi ceduta e trasferita un nuovo grandioso progetto: la pubblicazione del Pantheon delleNazioni, serie di ritratti di uomini illustri, incisi ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] e nello spazio, ma è per contro un elemento organico dellasocietà vivente, che sotto l'impero di ragione si svolge praticamente mettersi al servizio della costruzione del nuovo Stato, nato dal processo di formazione dellenazioni moderne ed ora ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] varj falsi principj che informano la vita morale e civile dellenazioni massime in Italia" (Scritti vari, Roma 1902, p. del suo tempo se non voleva restare estraneo ai problemi dellasocietà civile, nella quale doveva operare come forza viva e ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] rappresentanti della democrazia francese, dai repubblicani italiani di Buenos Aires e dai delegati dellesocietà operaie contro un nemico che si ostinava a "ostacolare il fatale corso delle razze e dellenazioni", ebbe a dire di sé: "Io non sono un ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] l'insuccesso del Fernandez conseguenza di un'errata interpretazione dellasocietà indiana: i missionari infatti, dopo una prima fase Institute, il D. vi illustrò la struttura sociale dellenazioni indiane, il ruolo sociale dei brahmani, i loro ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] di soprannazionalità, costruita non contro le nazioni ma con la collaborazione sincera dellenazioni» e il cui futuro dovrà ; F. Malgeri, La stagione del centrismo. Politica e società nell’Italia del secondo dopoguerra (1945-1960), Soveria Mannelli ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...