La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] fine della compagine più potente che il mondo avesse mai conosciuto e la scomparsa di una civiltà che varie nazioni occidentali può sempre avvalersi, per quanto riguarda la storia dell’economia e dellasocietà, di categorie come «modo di produzione» e ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] disegno di intervenire con intenti riformatori nella società italiana. Eloquente oratore, tenne numerosi discorsi un giorno, come quelle di altre più fortunate nazioni già fanno, il debito delle anticipazioni fatte per loro" (Le colonie, in Mezzo ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] l’estradizione attraverso l’apposita commissione istituita dalle Nazioni Unite.
Dopo la smobilitazione fu catturato a Trieste P. Radivo, L. P. de Montona, in Atti e Memorie dellaSocietà istriana di archeologia e storia patria, n.s., LVIII (2010), pp ...
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GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] poteva osservare da vicino le mire territoriali delle principali nazioni europee in Cina, pur sapendo come in I, Bologna 1934, p. 102; Un secolo di vita del whist. Annali della nostra società dal 1841 al 1940, Torino 1940, p. 168; M. Pansa, Ricordi di ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] della letteratura di questo secolo, o per meglio dire della tanto sospirata concatenazione delle più profonde cognizioni di ciascuna età e nazione Verri, Roma, 17 ag. 1771); M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 191 ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] di deviare alcuni "affari di commercio" verso altre nazioni.
Dopo due anni di assenza, verso la fine e consoli della Repubblica di Genova, in Atti dellaSocietà ligure di storia Patria, LXIII (1934), pp. 13-80; Id., Breviario della storia di Genova ...
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CARNEVALI, Eutimio
Pietro Cabrini
Nacque a Pesaro l'8 sett. 1776 (come si ricava dalla documentazione archivistica e non tre anni dopo, come vorrebbero i suoi biografi ottocenteschi) da Pietro Antonio [...] della teoria della distribuzione di Jean-Baptiste Say (Se il commercio arricchisca alcune nazioni a danno delle 8-12.
Il G. morì a Macerata nel 1845, segretario della locale Società di agricoltura e industria, che aveva contribuito a promuovere.
Fonti ...
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PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] nazioni commerciali mediterranee e atlantiche interessate al libero passaggio nella zona dello stretto Documenti e genealogia dei Pessagno, genovesi, ammiragli del Portogallo, in Atti dellaSocietà ligure di storia patria, XV (1881), pp. 241-316; J. ...
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CARAFA, Luigi
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 17 maggio del 1797 da Francesco duca di Traetto e da Paola Orsini, che era figlia di Filippo principe di Solofra. Nel 1826 iniziava la carriera [...] fu incaricato di comunicare agli ambasciatori delle due nazioni che il re delle Due Sicilie non riconosceva ad alcuna potenza di audacia che calpesta i più sani diritti della Religione, dei Troni, dellaSocietà e tiene l'Europa in un pericolo ...
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Somalia, Repubblica democratica di
Stato situato nel Corno d’Africa, confinante a N-E con Gibuti, a N con l’Etiopia e a S-O con il Kenya. Dall’altopiano interno la S. degrada verso l’Oceano Indiano. [...] ’affiliazione clanica agnatica, la società somala si divide storicamente in termine neppure le missioni inviate dalle Nazioni unite dal 1992 con scopi di teatro degli scontri tra le milizie dei «signori della guerra» e le Corti islamiche. Nel 2005 ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...