Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] informazioni (art. 19 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo delleNazioni Unite, 1948), il con una sorta di inarrestabile trasformazione della 'societàdell'informazione' in 'societàdella sorveglianza'. Ma non è questo soltanto ...
Leggi Tutto
Tossicodipendenza
Maria Cristina Giannini
(App. V, v, p. 524)
I problemi relativi all'uso e al commercio delle sostanze stupefacenti sono stati oggetto di trattazione nelle voci della Enciclopedia Italiana [...] . Le successive Risoluzioni i, ii e iii, adottate nel giugno del 1998 dall'Assemblea delleNazioni Unite, costituiscono una esauriente esemplificazione della continua attenzione riservata al problema droga.
La i e la ii Risoluzione, finalizzate a ...
Leggi Tutto
Federalismo
Sergio Bartole
(XIV, p. 932; App. II, i, p. 911)
Considerazioni generali sul dibattito attuale in materia di federalismo
Nell'ultimo decennio del sec. 20° il dibattito politico non solo [...] forma federale di Stato, il risveglio delle 'nazioni' dell'Europa centro-orientale ha portato alla A. La Pergola, Sguardo sul federalismo e suoi dintorni, in Diritto e società, 1992, 3, pp. 491-519.
Sul dibattito italiano: Federalismo e autonomia ...
Leggi Tutto
WTO
Claudio Dordi
La struttura istituzionale
La WTO (World Trade Organization) è un'organizzazione internazionale, che ha sede a Ginevra, dotata di organi ai quali gli Stati membri hanno conferito precisi [...] appalti pubblici.
La normativa del commercio mondiale
La clausola dellanazione più favorita e le eccezioni. Se è vero che Società Italiana di Diritto Internazionale), Diritto e organizzazione del commercio internazionale dopo la creazione della ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] vanno la Vistola (nel cui bacino vive il nucleo centrale dellanazione polacca) e il Niemen, e al secondo il Prypeć, capitanei). L'organizzazione sociale era quindi basata sulla divisione dellasocietà in classi. Tra queste, due sole raggiunsero una ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] basileus in Bisanzio rimase sempre il capo supremo dellasocietà e il patriarca fu a lui subordinato. stato costantiniano. Non è privo di significato che il solo nome dellanazione greca davvero popolare per tutto il Medioevo e sino all'età moderna ...
Leggi Tutto
ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] , senz'altro scopo, all'infuori del volere dellanazione e dei grandi interessi della Romania". Ma, con questo discorso, il Cuza sociale inveendo contro le cosiddette ingiustizie e colpe dellasocietà borghese con accenti di un vago, superficiale e ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] dell'Ufficio della mercanzia. Quando, nel 1407, fu istituita la societàdelle compere di S. Giorgio i procuratori dellasocietà e le cause della ricchezza dellenazioni, Torino 1927; D. Ricardo, principii d'economia politica e dell'imposta, Torino ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] tutta Italia, l'amore alla patria e il senso della dignità di nazione.
Fonti: Corpus Chronicorum Bononiensium, a cura di A musicale a Bologna non scemò, ma nonostante l'aumentare dellesocietà, delle iniziative e il valore di egregi maestri, quali M. ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] fondò a Yverdon, protetto da A. de Haller, una "Società Tipografica" spiegandovi un'attività prodigiosa. La sua maggiore impresa fu 1905; Esposizione internazionale a Francoforte, La musica nella vita dellenazioni, 1927, catalogo di K. Meyer; A. H. ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...