GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Il 13 luglio 1234, dopo aver definito i domenicani "la luce dellenazioni donata dalla sapienza di Dio", G. IX canonizzava - dieci anni il caso di Alatrino.
Nell'ampio orizzonte che la società del tempo offriva all'azione del papa, una menzione ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] socialista (una recensione positiva a L'equilibrio dellenazioni, comparsa su Critica sociale e firmata da LXXVI(1964), p.182. Sui legami con l'Associazione ital. fra le società per azioni: U. Ricci, Protezionisti e liberisti italiani, Bari 1920, pp. ...
Leggi Tutto
DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] terra e storia dellenazioni da Hooke a Vico, Milano 1979, pp. 291-297. Molto importante l'ultimo contributo specificamente dedicato al D. (e in particolare all'Origine del 1763-1764): M. Guercio, E. D., storico del diritto e dellasocietà antica ...
Leggi Tutto
CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] all'eredità nel 1699, Gli Spedali dellenazioni tedesca, francese, spagnola, portoghese, veneta in Studi seicenteschi, V(1964), pp. 151-160; G. Ricuperati, Giornali e società nell'Italia dell'Ancien règime, in La stampa ital . dal 500 a l'800, Bari ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] libero commercio delle vettovaglie, sorgente della pubblica civile prosperità dellenazioni; ancora nel febbr. 1934, pp. 45-50; C.A. Vianello, Tra le quinte dellaSocietà patriottica, in Pagine di vita settecentesca, Milano 1935, pp. 131-152; ...
Leggi Tutto
DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] riscoprendo l'importanza dell'elaborazione teorica in economia e di un graduale passaggio - nella società come nel suo idee sulla quistione del libero e del disciplinato commercio dellenazioni (vol. XV [1836]), superando nettamente le opinioni ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] nei finanziamenti dell'aristocrazia fu presto delusa, e non tutte le istituzioni o societàdelle quali era stata Sessanta e Settanta il G. collaborò con notevole frequenza alla Nazione, che accolse suoi articoli di attualità e anche di carattere ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] amico dell'umanità", gli era stata offerta l'operetta Lo spirito dell'umanità e la presente felicità dell'uomo e dellenazioni, 336, 338 s., 357, 360, 364, 473; M. Calegari, La Società patria delle arti e manifatture, Firenze 1969, pp. 8, 34 ss., 92; ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] della decadenza dell'"industria" della seta nel Regno felicemente individuati dal C.: la carenza nella "educazione" del lavoro, che è quella che fa il "valore dellenazioni di contraddizioni nuove nella società civile del Regno meridionale emergenti ...
Leggi Tutto
PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] la società che dalle scienze non prenda alimento, per esse non si nobiliti, non si maturi, non si perfezioni. Tanto dunque sarà proteggerle, stabilirle, propagarle, quanto edificare sulle basi più ferme e sicure la prosperità dellenazioni» (Orazione ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...