BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] Marina mercantile, sostenne provvedimenti in favore dei porti liguri e delle costruzioni navali.
Nel 1923 fu inviato dal governo a Ginevra, quale delegato italiano alla SocietàdelleNazioni, e si segnalò per l'opera svolta nel comporre l'incidente ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] internazionali, fu delegato italiano presso la Commissione internazionale penitenziaria di Berna e presso l'analoga commissione dellaSocietàdellenazioni; fece parte infine, in Italia, di numerose commissioni per la riforma penitenziaria e per la ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] Reale Accademia Medica di Roma dal 1921 al 1925, presidente della sezione malarica del Comitato d'igiene dellaSocietàdelleNazioni, presidente dell'ordine dei medici, membro dei Consiglio superiore di sanità.
Svolse una notevole attività anche ...
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ALBERTI, Mario
Luigi Bulferetti
Nato a Trieste il 4 maggio 1884, si specializzò giovanissimo in materie economiche e finanziarie. Svolse dapprima notevole attività politica e di economista a Trieste, [...] finanziario all'ambasciata d'Italia a Washington (1921). Rappresentò ancora l'Italia in alcune sessioni della sezione finanziaria dellaSocietàdelleNazioni e, nel 1923, partecipò alla conferenza di Innsbruck per la ripartizione del debito pubblico ...
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BOARI, Adamo
Silvana Raffo Pani
Figlio di Vilelmo e di Luigia Bellonzi, nacque a Ferrara il 22 ott. 1863. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di ingegneria: ne frequentò il biennio a [...] 1927 vinse, con un progetto in collaborazione con G. Boni, il secondo premio al concorso internazionale per il palazzo delleSocietàdelleNazioni a Ginevra. Anche in Italia ebbe vari incarichi professionali: tra l'altro si deve a lui uno studio sui ...
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AGUGGINI, Ettore
Pier Carlo Masini
Nato a Dergano (Milano) nel 1902, Operaio, anarchico, fece parte nel primo dopoguerra di un gruppo milanese di tendenza individualista. Nell'ondata di attentati-protesta [...] giugno 1920 e 8 ag. 1920), l'albergo Cavour (14 ott. 1920, dov'era ospite la missione inglese per il congresso dellaSocietàdelleNazioni), il teatro Diana (23 marzo 1921). Quest'ultimo attentato era stato dall'A, deciso insieme con G. Mariani e G ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] successo Giolitti, rimase sottosegretario al Tesoro. Dalla fine della guerra sino alla morte l'A. si adoperò in favore della causa pacifista e della intesa fra i popoli nella SocietàdelleNazioni.
Cultore di studi giuridici, economici e storici, fu ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] come conseguenza del 18 aprile, una riforma dellasocietà civile. Il III congresso della DC si tenne a Venezia, e fu la scena politica lungo tutto un decennio cruciale nella storia dellanazione italiana, si avviava in solitudine verso la morte, che ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] riforma radicale dellasocietà bandite in Calabria al tempo della congiura; la prima redazione (in volgare) della Metafisica in in una palingenesi universale destinata a recare l'unità dellenazioni e la pace fraterna a tutti gli uomini. Poco ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] s. Fu il momento nel quale si definì l'atteggiamento dellaSocietà nazionale, costituita ufficialmente solo nel '57. Il siciliano La allo Stato sabaudo innalzandolo nella i scala dellenazioni". Nonmeno realistiche appaiono le considerazioni del ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...