BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] su una ipotesi del Barbi.
In due manoscritti delle Rime di Dante (il Marciano IX It.191, c. 63 r, e il iscritto dal 1259 alla Società dei Toschi, alla di G. Lazzeri, Milano 1940, p. 399; D. Alighieri, Rime della "Vita Nuova" e della giovinezza, a cura ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] quanto alla sua volontà di organizzare la società e di reclutare ufficiali. Per lo Napoli. Contiene la Commedia dell’Alighieri, corredata di 148 miniature I, pp. 9-53; G. Savino, Stratigrafia del Dante Filippino, ibid., pp. 73-83; G. Vitale, Élite ...
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FASSÒ, Luigi
Carla Ronzitti
Nato a Borgosesia (Vercelli) il 20 giugno 1882 da Costantino e da Letizia Zenone, seguì gli studi universitari a Torino, laureandosi in lettere, e svolse la carriera di insegnante [...] numeri del Bullettino della Società dantesca, cui presiedevano noti della vita di alcuni scrittori italiani (Dante, Galileo, Tassoni, Alfieri, Foscolo ecc e A. Pietra, è in L. Fassò, Dall'Alighieri al Manzoni, saggi raccolti a cura dei discepoli, con ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] si propose di dimostrare l'influenza della Provvidenza nella società e sulla politica. Influenzato dagli scrittori radicali e ghibellini che esaltavano la figura dell'Alighieri, diede alle stampe Dante e Mazzini, ovvero Storia democratica de' secoli ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] della casa di Dante, 1866; opportunità Ferrigni,G. B. pittore a buon fresco commemorato alla Società Colombaria, Firenze 1892; A. Cocchi,Le chiese di Firenze 202 s.; G. Piranesi,Le case degli Alighieri, Firenze 1905, p. 35; Illustratore fiorentino per ...
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FACONTI, Dionigi
Cristina Giudice
Nacque a Bergamo da Francesco e da Rosa Giacomini il 9 ott. 1826 (Casassa, 1990). Si iscrisse all'Accademia Carrara di belle arti nel 1838 e iniziò gli studi di pittura [...] ., n. 785), nel 1851 Dante di Castiglione ... (catal., n l'anno successivo Moldo Orgogliosi e Beatrice Alighieri sulla tomba di Chiara Polentani nella chiesa del per la sua bellezza nell'Album annuale della Società da L. Rocca; nello stesso anno il ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] 1808 venne nominato segretario della Società del Cimento (la sezione Firenze il 31 marzo 1835.
Studioso di Dante, lasciò la maggior parte della sua produzione accademica Della voce ‘Caribo’ adoperata dall’Alighieri nel canto XXXI del Purgatorio, edita ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] si unirono tra loro in piccole società composte da due o tre membri, responsabili della rovina della sua parte politica, Dante assunse il G. a simbolo dell' battesimo, grazie alle chiose di Jacopo Alighieri, poté aggiungere sulla base dell'Expositio ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] poi ancora, nel 1270, da Geri degli Alighieri; nel 1270 acquistò da Abate degli Abati pezzi due rami della prima unita società dei Cerchi, e che non p. 118; G. Pampaloni, Firenze al tempo di Dante. Docum. sull'urbanistica fiorentina, Roma 1973, p. ...
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NIBIA, Martino Paolo, detto Nidobeato
Simone Invernizzi
NIBIA (Nibbia), Martino Paolo, detto Nidobeato. – Nacque nei primi decenni del XV secolo da Serafino, giureconsulto di nobile famiglia novarese.
Nel [...] classici, ma anche da altri commentatori danteschi (Pietro Alighieri e Guido da Pisa). Il risultato è un Carmine Gioia, in Bullettino della società dantesca italiana, n.s., I (1893), 1, pp. 17-19; C. Dionisotti, Dante nel Quattrocento, in Atti del ...
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