CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] , a causa della malattia che lo affliggeva, presentarsi in società. Tuttavia ciò non gli impediva di coltivare le amicizie e definendo l'analisi del C. "giudiziosa, ragionata e cortese". Quest'ultimo riferì le sue considerazioni nella Risposta a S ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] la vera formazione dell'A. ebbe luogo nella società degli Orti Oricellari, dove il Diacceto occupava una dedicò, il I genn. 1548, a re Enrico Il il poema Girone il Cortese, di 3590 stanze divise in 24 libri, un rimaneggiamento, si può dire, del ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] del F. era il desiderio di osservare la società del tempo sferzandone i vizi e le debolezze, F. De Sanctis, La letterat. ital. nel sec. XIX, a cura di N. Cortese, II, Napoli 1932, ad Indicem. Sempre del De Sanctis si vedano La scuola liberale ...
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FALIER (Falieri, Faliero), Marino (Marin)
Elena Mallucci
Nacque probabilmente a Candia nell'isola di Creta, prima del 1397 (Lazzarini, pp. 220 s.) da Marco e da Agnese di Marino Ghisi.
L'omonimia con [...] la metà dell'opera. Tale dialogo non ha nulla di cortese: il F. cerca immediatamente di baciare e di accarezzare Athusa 17-144), l'altra, più pratica, sul ruolo dell'uomo nella società e specialmente in relazione alle donne (vv. 145-318). L'opera ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] incompiuto ricavato dal poema cinquecentesco Girone il cortese di L. Alamanni, riletto in chiave socialismo di cui avrebbe parlato G. Carducci; lo Stato scientifico o la Società delle nazioni invocati da L. Salvatorelli). Il L. lo inscriveva in una ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] attività pratiche, in un impegno vivo di giovare alla società, quanto piuttosto nel compiacimento aristocratico di dispiegare la sua allo stile latino in alcune lettere ad Alessandro Cortesi e a Bartolomeo Scala e nella prefazione dei Miscellanea ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] sono numerosi i francesismi e i provenzalismi della lingua cortese e si avvertono echi distinti della lirica siciliana.
La fu riprodotta da G. Ferri, prima nella serie della Società Filologica Romana, con un utile prospetto grammaticale (Roma, 1910 ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in diritto civile.
Il Caro lo diceva "gentiluomo molto raro e cortese, e tanto mio amico e signore che niun altro m'è di storia italiana, VI (1865); Concilium Tridentinum, ed. società Goerresiana, VIII, Friburgi Brisgoviae 1919, passim; Nuntius C. ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] luogo (e lontano) di amore ("dolze terra", v. 34) e di cortesia ("di quello regno ch'è più fino / degli altri regni", vv. 32 ad ind.; G.M. Varanini, Il Comune di Verona, la società contadina ed Ezzelino III da Romano, in Nuovi Studi ezzeliniani, a ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] fondata l'Accademia degli Svegliati, con a capo G.C. Cortese, segretario Tommaso Costo e tra i suoi membri G.B. pp. 219, 225, 230, 423-426; Id., La parola nel labirinto. Società e scrittura del manierismo a Napoli, Bari 1975, passim; A. Baldi, La " ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...