ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] in base ai suoi bisogni politici, economici, intellettuali" (N. Cortese, F. d'Andrea, Napoli 1923, p. 46) divenne di Sales erano uscite dalla scuola ed entrate nella cosiddetta buona società, uscirono anche da questa e si riversarono tra il popolo. ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] cattolica (Carafa, Pole, Sadoleto, Fregoso, Giberti, Cortese e Badia) si conclusero alla fine del febbraio 1537 editi o riediti tutti nel vol. XII del Concilium Tridentinum, ed. Società Goerresiana, Freiburg, I, B. 1930; oltre a quelli già citati, ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] pp. 653-662; S. Peyronel Rambaldi, Ancora sull'evangelismo italiano..., in Società e storia, XVIII (1982), pp. 959-967; G. Fragnito, Il cardinale Gregorio Cortese nella crisi religiosa del Cinquecento, Roma 1983; L. Donvito, La "religione cittadina ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] sua gravità il contrasto decisivo, a proposito delle società segrete. Queste ultime, in specie la carboneria, ad Ind.; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli s.d. [1951], ad Ind.;B. Croce, La giovinezza del principe di ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] , realizzando quadri di paesaggio utilizzati come cadeaux in società e prospettive illusionistiche a decoro di ambienti di sua al pittore Le Brun e con una lettera introduttiva "Al cortese lettore", in cui il M. entrava nel merito delle polemiche ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] vecchia Italia, sollecitato dal movimento reale della società a rinnovarsi, più egli cambiava abito letter. ital. nella seconda metà del sec. XVIII, Milano 1856-57, passim; D. Cortesi, Un gesuita del sec. XVIII, in Rass. naz., CIII (1898), pp. 710- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] , Francia, Inghilterra, Germania (Anzilotti, Nino Cortese, Roberto Cantalupo, Leonardo Vitetti), di cui millennio d.C., Milano 1918.
Movimenti religiosi e sette ereticali nella società medievale italiana (secoli XI-XIV), Firenze 1922, 1961, 1977, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] scienze e una concezione elevata del ruolo dei giuristi nella società. In questo itinerario intellettuale e civile, ben più dei sparse negli Avvertimenti ai nipoti, pubbl. a cura di N. Cortese, I ricordi di un avvocato napoletano del Seicento. F. D., ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] giansenistici", "assomigliato a mons. Grégoire", "sempre in società con uomini famosi o per lettere o per armi, Saggio storico sulla rivoluzione napoletana del 1799, a cura di N. Cortese, Firenze 1926, ad Indicem; I.Rinieri, Della rovina di una ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] early poetry of G. d'A., London 1976; V. Moleta, G. cortese, Napoli 1987; C. Segre, La sintassi del periodo nei primi prosatori italiani (G., Brunetto, Dante), in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italiana, Milano 1991, pp. ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...