EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] (1942), 2, pp. 49-72. E, soprattutto, la cortese ma ferma polemica con Benedetto Croce, l'altro grande interprete del I due dopoguerra di L. E.: finanza pubblica e problemi istituzionali, in Società e storia, VI (1983), 21, pp. 589-616; E. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] una costruzione "eticac forza morale impegnata per rinnovare la società, contro l'individualismo, la reazione, l'autoritarismo sempre e discorsi dal 1871 al 1883), a cura di N. Cortese, 1970; Un viaggio elettorale (seguito da discorsi biografici, dal ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] il Vecchietta come arbitro per valutare lo scioglimento della sua società con Neroccio Landi, o alla stima probabilmente da lui affollamento delle figure, nel ricreare un contesto cortese tipicamente trecentesco, è debitore sia alla tradizione ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] il C. allora ebbe con le dame della buona società e ricorda anche i discorsi e i ragionamenti tenuti con Nicolini, I-II, Bari 1916-24.
Gli Scritti vari, a cura di N. Cortese-F. Nicolini, I-II, Bari 1924, raccolgono la parte maggiore delle opere rare ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] I, pp. 183 s.).
Il radicamento nella società mantovana fu rapido. Nel 1528 "viveva da signore XXV (1989), pp. 1-12; Dal Correggio a G. R.: la committenza di Gregorio Cortese, a cura di E. Del Canto - P. Piva, Mantova 1989; Fürstenhöfe der Renaissance ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] prova la già ricordata testimonianza del copista Dalle Vieze), e, dall'altro, i tanti riflessi di costumanze cortesi che si notano nel poema, dal gioco di società di Tisbina (I, 12) alla danza del bacio nel giardino delle Naiadi (III, 7). Certo le ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] stampa esistente e conosciuta da Schipa, resta il ms. della Società napoletana di storia patria, XXIV. B. 2. Fra le varie Napoli, Capolago 1834 (utilmente rivista e annotata da N. Cortese, Napoli 1951) una ricostruzione poco originale, e con Danvila, ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] sarebbero state fondate in tutte le province del Regno le Società di agricoltura (decr. 16 febbraio e statuti del 15 ag anche compiuto, ma che il Murat non riuscì a promulgare (N. Cortese, Memorie di ... F. Pignatelli principe di Strongoli, I, Bari ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] nostrum appellatione remota", ottenendo però dal papa solo una cortese risposta (lettere del 7 e 9 dic. 1208). Chesterton e l'Abbazia di S. Andrea di Vercelli, in Archivio della Società di storia,letteratura e arti di Vercelli, IV (1912), pp. 569 ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] 1981, pp. 50-52), e poi ripreso con Leonardo Cortese.
Dopo l’invasione tedesca Gassman lavorò con Elsa Merlini ai teatri V. G. e Bernard Dort, Città di Castello 1992; Un attore e la società. V. G., a cura di G. Gambetti, Urbino 1994; B. Urbani, ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...