DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] medievali, Catania 1980, pp. 226, 236, 238, 240, 244, 255 ss.; E. Cortese, Legisti, canonisti e feudisti. La formazione di un ceto medioevale, in Università e società nei secoli XII-XVII, Pistoia 1982, pp.249 s.; Bibliothecae Apostolicae Vaticanae ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] Colonna, l’abate benedettino Gregorio Cortese, a rinverdire le frequentazioni della e in Valtellina (1549-1553): attività editoriale e polemica religiosa, in Riforma e società nei Grigioni, Valtellina e Valchiavenna tra ’500 e ’600, a cura di A ...
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STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo
Alberto Bentoglio
STREHLER, Giorgio Olimpio Guglielmo. – Nacque a Trieste, il 14 agosto 1921, da Bruno Andrea Vittorio (di origini viennesi, ma nato a Trieste l’11 [...] Vanoni iniziata nel 1955 – trovò in Valentina Cortese un’affascinante compagna. Con lei, dagli inizi degli Testoni, Soveria Mannelli 2009; Paolo Grassi. Una biografia tra teatro, cultura e società, a cura di C. Fontana, Milano 2011; C.E. Mambrini, ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] luogo (e lontano) di amore ("dolze terra", v. 34) e di cortesia ("di quello regno ch'è più fino / degli altri regni", vv. 32 ad ind.; G.M. Varanini, Il Comune di Verona, la società contadina ed Ezzelino III da Romano, in Nuovi Studi ezzeliniani, a ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] fondata l'Accademia degli Svegliati, con a capo G.C. Cortese, segretario Tommaso Costo e tra i suoi membri G.B. pp. 219, 225, 230, 423-426; Id., La parola nel labirinto. Società e scrittura del manierismo a Napoli, Bari 1975, passim; A. Baldi, La " ...
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FOSCARINI, Alvise
Roberto Zago
Primogenito di Giacomo di Alvise del ramo dei Carmini (già S. Fosca), esponente di primo piano della politica veneziana nella seconda metà del XVI sec., e di Elena Giustinian, [...] dal padre il gusto per gli affari che condusse in società anche con la sorella Foscarina. Dopo l'iniziale esperienza in che si è governata sempre con singolarissima prudenza) corrisponder con cortese et grave maniera con tutti" e che, se Venezia ...
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poetica
Rosario Assunto
Si dice p. di un autore l'idea di ciò che, a suo parere, ‛ deve ' essere l'arte da lui praticata: una teorizzazione, cioè, che da quella conoscitivo-descrittiva dell'estetica [...] ai poeti e alle gentildonne che fanno parte della società letteraria nella quale l'autore ambisce di essere accolto: ingegnati, se puoi, d'esser palese solo con donne o con omo cortese (XIX 14-17); e la bellezza, cioè la determinazione della categoria ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] del sig. Gioberti si trova essere questa: il governo della società per parte delle capacità, con in sommo un sovrano che In tutte queste proposte, cui Cavour prestò un'attenzione più cortese che benevola, l'E. manifestava un alto grado di sfiducia ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] i nomi di Antonio Morano e di Francesco Di Gennaro, mentre a un’altra società «A. Morano e figlio», con sede in via Roma 40, di pertinenza mantenere negli anni della dittatura – a Nino Cortese, storico di dichiarato orientamento liberale e crociano.
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] ed innocente, pietoso mai sempre, caritatevole e cortese verso gli amici ma di mente cotanto semplice e dei Bassano, riassunto nelle sue parti principali in M. Muraro, Pittura e società: il Libro dei conti e la bottega dei Bassano, Univ. di Padova ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...