Legislazione imperiale
MMaria Gigliola di Renzo Villata
Un'adeguata trattazione del tema postulerebbe una previa ricognizione di tutto il materiale legislativo disseminato nelle diverse raccolte e uno [...] 120, 1979, pp. 1-79.
E. Horst, Federico II di Svevia, Milano 1981.
E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, I, Catania 1985, pp. 68 ...
Leggi Tutto
DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] dei "dottori" e istituzioni comunali, ibid, pp. 575-579; Università e società nei secoli XII-XVI, Pistoia 1983 (si vedano gli studi di G. Fasoli, J. Fried, M. Bellomo, W. Steffen, E. Cortese e R. Grandi); G. Dolezalek, I commentari diO. e Baldo alla ...
Leggi Tutto
MARIANO d'Arborea
Antonello Mattone
Giudice d’Arborea, quarto di questo nome, nacque a Oristano probabilmente nel 1319, secondogenito del giudice Ugone de Bas-Serra. Il padre aveva svolto un ruolo decisivo [...] Pietro IV d’Aragona e la Sardegna…, ibid., pp. 223-242; E. Cortese, Appunti di storia giuridica sarda, Milano 1964, pp. 1-63, 119-143 Mattone - P. Sanna, Sassari 1994, pp. 115-128; Società e cultura nel Giudicato d’Arborea e nella Carta de Logu. Atti ...
Leggi Tutto
LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] molte generazioni, aveva una posizione di rilievo nella società padovana. Il padre fu notaio presso Giacomo da 33; M. Pastore Stocchi, Le fortune della letteratura cavalleresca e cortese nella Treviso medievale e una testimonianza di L. L., in Tommaso ...
Leggi Tutto
GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] ambito gagginesco, sottolineandone "gli accenti del più cortese gotico transalpino" (Tagliaferro, 1987, p. 218 dei figli Andrea e Giacomo, che diedero vita ad una società realizzando opere delle quali rimangono solo menzioni in documenti (ibid ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Girolamo Vitelli
Rosario Pintaudi
Chi si è occupato finora di Girolamo Vitelli ha messo in luce dello studioso sannita la sua importanza di filologo, di grecista, di insegnante simbolo del Regio Istituto [...] e latini che, con il suo impegno di responsabile-fondatore della Società italiana per la ricerca dei papiri greci e latini in Egitto, pure essendo molto grato all’on. Mussolini della cortese assicurazione. In ogni ordine dell’insegnamento superiore ci ...
Leggi Tutto
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] di negozi e famigliari; nel 1785 i cinque tomi della Società Tipografica di Nizza, che aveva stampato anche le Opere in degli illuministi o dall’elogio del brutale stato di natura. Cortese con tutti e dotato di un vivace senso dell’umorismo, ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] di quella parte mortale che le lettere redimono da morte dilatando la società umana oltre i limiti del tempo e salvandola dall'oblio e dal nuovi autori e i classici. Poliziano nella polemica col Cortesi, che è un testo capitale, confuterà tutte le ...
Leggi Tutto
GENNARELLI, Achille
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Napoli il 17 marzo 1817 da Gregorio, ufficiale dell'esercito napoletano, e da Giuditta Marcelli di Fermo (come attesta l'estratto dell'atto di nascita [...] pp. 207 s., 214, 274, 280, 284, 300, 322, 329, 334, 446; E. Re, Carlo Troya e la "Società storica romana", in Scritti storici. Nozze Cortese - De Cicco, Napoli 1931, pp. 133-148 passim; Stato degli inquisiti della S. Consulta per la rivoluz. del 1849 ...
Leggi Tutto
FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] , pp. 58, 75-80 (cfr. la recens. di E. Cortese, in Studi medievali, s. 3, XXII [1981], pp. 255-259); E. Cortese, Legisti, canonisti e feudisti. La formazione di un ceto medievale, in Università e società nei secc. XII-XVI, Pistoia 1982, p. 167 e n ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...