Carlo Bersani
Abstract
Il rapporto fra elementi di frattura e di continuità; le forze ideali ed i soggetti politici che si confrontarono in Assemblea Costituente, vengono descritti attraverso alcuni momenti [...] del Novecento, Roma, 2015; Ippolito, D., Basso, Lelio, in Birocchi, I.-Cortese, E.-Mattone, A.-Miletti, M.N., Diz. biogr. dei giuristi it., Ma, «accogliendo la concezione organica della società che vede frapposte organicamente e progressivamente fra ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'EREDITÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Nell'età angioina, apertasi poco dopo l'ingresso di Carlo I a Napoli con la 'rifondazione' dello Studio nell'ottobre del [...] secoli XIII-XIV. Il manoscritto Vaticano Arch. S. Pietro A 32, Catania 1984; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole diritto e società nel mezzogiorno medievale d'Italia, I, ivi 1985, pp. 33-134 (ora in Id ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] 1992, p. 21) alla costruzione di un sapere utile alla società civile, di una civilis scientia nell’uso di una civilis ratio. averroisti latini –, ma anche l’esponente della cultura cortese francese André le Chapelain (noto in Italia come Andrea ...
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MASTRILLI, Marzio
Vladimiro Sperber
– Nacque il 6 sett. 1753 nell’avito castello di Ponticchio presso Nola, da Mario, duca di Marigliano, e da Giovanna Caracciolo di Capriglia. Secondogenito, poté fregiarsi [...] politica dell’imperatore, probabilmente predominante nell’alta società, osteggiava queste trattative o al massimo le … prima missione di Castelcicala a Londra, in Studi in onore di N. Cortese, Roma 1976, p. 415 n. 88; A Napoli nel tardo Settecento. ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] riportata nel foglio di guardia del ms. Olomouc C. O. 210 (Cortese-D'Amelio, 1999, pp. 306 s. n. 33). È vero però La struttura del potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva [1210-1266], Bari 1985, p. 63 ...
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MOLES, Francesco
Marco Nicola Miletti
– Nacque probabilmente a Napoli da Diego e da Adriana Cacciottoli nella prima metà del Seicento; ebbe almeno due fratelli: Annibale, comandante delle truppe napoletane [...] A. Bulifon, Giornali di Napoli dal 1547 al 1706, a cura di N. Cortese, Napoli 1932, p. 213; I. Fuidoro (V. D’Onofrio), Giornali di 27; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello. Politica, cultura, società, Firenze I, 1982, pp. 157, 170, 310, 386- ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] opere raffiguranti la vita privata dell'alta società della Serenissima. Il primo punto di riferimento pittura veneziana nel Settecento, Milano 1996, pp. 137-148; C. Cortese, P. L., Giuseppe Wagner a Giambattista Remondini, in Lettere artistiche del ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] C. nel territorio beneventano tra il 1202 e il 1207 (breve richiamo in Cortese-D'Amelio, Prime testimonianze, p. 94 n. 32). Tra le pergamene Fusco, già appartenenti alla Società napoletana di storia patria ed ora acquistate dall'Archivio di Stato di ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] attestata poi da un S. Lorenzo nella cappella della Società dei notai (la quarta a destra) precedente il Longhi, 1934) o la decorazione assai guasta, con scene allegoriche e cortesi, nella torre di Passerino Bonacolsi nel castello dei Pio a Carpi, ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] data una maggiore funzione in un periodo storico ed in una società, come l'attuale, in cui si sente da tutti i 116-124, 140-148.
Alcune informazioni private sono dovute alla cortese ed aperta disponibilità della signora Valentina De Ruggiero Brera. ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...