L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] e mill’altri regali. Sì che udendo questo così cortese e profittevole invito, [...] e perché odo vociferar che Venezia agli inizi del Seicento, «Bollettino dell’Istituto di Storia della Società e dello Stato Veneziano», 1, 1959, p. 188 (pp. ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] di corpo, poi un giovane temperato e forte, amoroso, cortese e leale, quindi, durante la «senettute», un uomo Dante che il Monti pubblicò, nel 1823, a Milano, presso la«Società dei classici italiani», fu il primo risultato di questo lavoro comune; ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] , Bossi, Ferro, Markevitch, Burkhard, Gorini, Cortese, Veress, Badings, Huzii-Hiota-Nakayama-Yamada-Tado punto di un protocollo di intenti fra l'antica società proprietaria (del Teatro, la società dei bis-tris-nipoti dei fondatori) e il nuovo ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] . 16): l’impercettibile eccesso di melanconia da alta società, un minimo di residua secchezza quattrocentesca nella profilatura del sue nuove acquisizioni, la corda più elegante e cortese della ritrattistica degli anni Novanta: il morbido piegarsi ...
Leggi Tutto
La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] di una sorta di "fondo comune" raccolto da una società di azionisti minori palchettisti - su un fondo immobiliare di spenta o semispenta committenza signorile: aulica, principesca o cortese.
2) Non è abbastanza verosimile, per ottenere credito ...
Leggi Tutto
Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] . Kibre, Cardinal Domenico Grimani.
12. Paolo Cortese, De cardinalatu, Castel Cortesiano 1510, p. CCXLII.
13. C. Pin Gaetano Cozzi, Politica, cultura e religione, in Cultura e società nel Rinascimento tra riforme e manierismi, a cura di Vittore ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] regione, rappresentò per il patriziato veneziano una sorta di maturazione all'aristocrazia, un debutto nella società cavalleresca, cortese, in parte feudale, delle classi nobiliari europee. Nel lungo periodo questa generalizzazione non è priva ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] Überlieferung der technischen Literatur, in Artigianato e tecnica nella società dell'Alto Medioevo occidentale, "XVIII Settimana di studio del , si dimostra aggiornata sulle ultime novità del Gotico cortese e trasforma la pala in una sorta di trittico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] romane del 1942-43: ne deriva Genesi e struttura della società, pubblicato postumo, finito di stampare nel dicembre 1945. «La riferimento al problema, di ascendenza romantica, della nazione (Cortese 1982; Conte 2006). Nel campo della storia religiosa ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] storia europea, Atti del quarto Congresso internazionale della Società italiana di storia del diritto, in onore di ambito della civilistica e canonistica medievali si veda il contenuto di E. Cortese, La norma giuridica, cit., ad indicem e i saggi di W ...
Leggi Tutto
impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...