Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Geoffrey Chaucer è il primo scrittore inglese che sperimenta quasi tutti i generi [...] , il romanzo enciclopedico francese che condensa tutta la cultura cortese e cavalleresca del secolo precedente. La cultura inglese del tempo (il viaggio dei pellegrini) tutte le figure della società, colte nel vivo della loro realtà linguistica: l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] si potrebbe aspettare l’intima coerenza di una moderna monografia (Cortese 1995, p. 242). Si tratta invece di vedervi una pontefice quelle regole e quei caratteri di collegialità da società corporata che nella Summa e nella prima versione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Attivo tra la fine del Seicento e i primi decenni del Settecento, in un’epoca in [...] . Ma l’animale dette segno di non gradire il mio gesto cortese, perché scosse la testa e, aggrottando la fronte, sollevò lentamente natura e della ragione e dunque hanno costruito una società utopica perfetta, dove Gulliver vorrebbe rimanere, sia pure ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] p. 950).
Nel 1777 il G. diede vita alla Società letteraria di Napoli, impresa editoriale che seguiva una sua precedente di Napoli, 13 ott. 1806, in Id., Scritti vari, a cura di N. Cortese - F. Nicolini, Bari 1924, II, pp. 233 s.).
Nel 1803 approdò a ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] doppia vita, visto per esempio che l’attività di Giulio Cesare Cortese si colloca in parte dopo la data della sua presunta morte (1974), Lingua, stile e società, Milano, Feltrinelli (1a ed. Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica cortese si espande nel nord dell’Europa e si rinnova grazie ai trovieri che celebrano, in francese, [...] una connotazione più sensuale e mondana, fino a esprimere la relazione cortese fra l’uomo (Ritter) e la donna (Frowne).
La detto il Barbarossa, nel 1152, viene a costituirsi una società aristocratica che si ispira ai codici cavallereschi. Nel 1156 ...
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CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] l'inserimento delle didascalie.
Nel 1928, per una piccola società - la Autori direttori italiani associati, ADIA -, formata dal valzer di A. Cicognini, con Cervi, la Noris, Leonardo Cortese; il grosso impegno produttivo de I promessi sposi, per cui ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] 1441, anno a partire dal quale G. risulta in stabile società con Vivarini. Sulla base dell'unica menzione del patronimico di G Redentore (entrambe datate ottobre 1443), dove la preziosità cortese delle pose e degli abbigliamenti è amplificata dal ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] modo personale la tematica convenzionale che la tradizione cortese gli offriva. Il tema dell'ineluttabilità d'amore la lezione del cod. Vat. 3793, Bologna 1875-88; in diplomatica dalla Società filologica romana: F. Egidi con S. Satta, G. B. Festa e G ...
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STROZZI, Barbara
Beth L. Glixon
STROZZI, Barbara. – Nacque a Venezia da Isabella Garzoni (detta la Griega o la Greghetta) e fu battezzata il 6 agosto 1619 nella parrocchia di S. Sofia.
Adottata dallo [...] di questo secolo, già dalla mia fanciullezza mio cortese precettore». Il libro include il primo dei numerosi di Gian Vincenzo Imperiale, a cura di A.G. Barrili, in Atti della Società ligure di storia patria, XXIX (1898), pp. 5-279 (in partic. pp ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...