GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] ha l'accurata definizione di uno studiato ritratto cortese. Non sappiamo se questo pezzo possa riconoscersi nuova pittura. Artisti, pubblico, committenti, in Aspetti culturali della società italiana nel periodo del Papato avignonese. Atti… Todi… 1978, ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Archivio d. R. Società romana di storia patria, XXXI (1908), pp. 41, 45, 49, 34), p. 303; F. A. Salvagnini, Le pitture di Guglielmo C. (Cortese)... in S. Marco di Roma, in Boll. d'arte, XXIX(1935), pp. ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] signoria dei Donoratico, Napoli 1962; E. Cortese, Il problema della sovranità nel pensiero giuridico Sassari dal XII al XIV secolo, in Gli statuti sassaresi. Economia, società, istituzioni a Sassari nel Medioevo e nell'Età Moderna, a cura di ...
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UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] secondo il suo carteggio ed altri documenti, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, XIV (1891), pp. 231-303 pp. 36-45; S.M. Collavini, pp. 16-27; M.E. Cortese, pp. 8-16); L. Cammelli, Il dominio signorile degli Ubaldini. Dinamiche di ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] di S. Maria di Mezzaratta, aula di culto di una società di devoti alla Vergine. L’Annunciazione e la Natività nella ha indicato nella pittura di Vitale uno dei precedenti della civiltà cortese dell’Europa tardo-gotica (Longhi [1935-1936], 1973, p ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Matteo Maria Boiardo, conte di Scandiano, feudatario degli Este e imparentato con [...] occasione e di intrattenimento, parte integrante di un gioco di società. La circostanza giustifica anche il fatto che non ci vive in povertà e solitudine. L’ottica boiardesca è cortese e condanna tanto il desiderio di ricchezza quanto la misantropia ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] concetto, ponendo lo Stato anche come termine medio tra la società, la quale, da un lato, tende alla conservazione, quasi sempre elogiative e basate sui pochi fatti noti, ricordiamo: N. Cortese, Francesco De Sanctis e G. B., in Riv. critica di ...
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GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] molto duro e rozzo" e solo in Spagna imparò a essere "gentile e cortese" (p. 5).
Sempre secondo Vasari, G. fu discepolo di Antonio creazione di altre dipinte in comune con i membri della società e i proventi venivano poi divisi in parti uguali tra ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] professione legale a Milano come procuratore di una nota società teatrale, la Suvini-Zerboni, della quale nel 1924 guerra, ambientato nell’aeronautica militare, I tre aquilotti (con L. Cortese e un inedito A. Sordi in un ruolo serio), privo di ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] vizio la superbia e corrispondente virtù, l'umiltà) di una società di mercanti, il cui vizio 'professionale' era la cupidigia non completamente negativa: la presenza di una forte tradizione cortese generò la fioritura di romanzi che avevano A. per ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...