Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] vita a "federazioni o sindacati di operai, sindacati patronali, industriali, mercantili, di agrari, di funzionari, [...] societàcooperative, istituzioni di mutualità, camere di lavoro, leghe di resistenza o di previdenza", gli interessi organizzati ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] del 1867 il B. si strinse d'amicizia con Luigi Luzzatti, che vi rappresentava le banche popolari e le societàcooperative italiane. Alla fine del 1869 fu indicato da Francesco Ferrara come professore di economia politica alla scuola superiore di ...
Leggi Tutto
Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] aziende, quando non accade che i contadini stabilitisi come affittuari vengano senz'altro cacciati dai proprietari. Le societàcooperative di grandi dimensioni sono quasi sconosciute e la loro costituzione è ostacolata dai governi, controllati dalle ...
Leggi Tutto
COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] , il C. si dedicò attivamente, insieme con R. Romei, G. Negri, N. Fiaccadori e altri, alla organizzazione di societàcooperative di ispirazione democratica, dando luogo nel dicembre del 1887 ad una Federazione di lavoro e credito (ben distinta dalla ...
Leggi Tutto
MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] , Milano 1899 e 1900; Manuale per le Societàcooperative di produzione e lavoro, ibid. 1902; Manuale per le Società di mutuo soccorso, Milano-Varese 1909; Appendice al Manuale per le Societàcooperative di produzione, lavoro e agricole, Milano 1911 ...
Leggi Tutto
PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] competenza richiesto e accertato.
Si realizza una capillare fusione fra società civile e ceto politico che sembra smentire quanti sottolineano la comunisti, in seguito anche dalle attività economiche di cooperative e imprese legate al partito.
In un ...
Leggi Tutto
Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] lato appare come un paradigma ordinatore dei rapporti fra Stato e società civile. Dall'altro come un paradigma di ripartizione delle competenze all'elaborazione del paradigma del f. non più dualista, ma cooperativo (p. 283). Si tratta di un f. nel ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] come necessità ma come bisogno basilare per il membro della nuova società: ognuno farà il proprio lavoro così come l'artista pratica (kolchoz) le quali, in teoria libere associazioni cooperative, erano di fatto gestite e strettamente controllate dallo ...
Leggi Tutto
Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] compatibili con ogni tipo di esito storico, incluse la pace e la cooperazione tra gli uomini.
Le ipotesi avanzate per spiegare l'origine della società politica organizzata sono state spesso caratterizzate da una spiccata componente fantastica. Si ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] fiducia assai limitata nelle possibilità di successo di queste cooperative, ma l'esperimento ebbe invece esito positivo e molte sua approvazione e decise di sottoporre il problema alla Società delle Nazioni e di formulare poi nuove proposte al ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....