Cooperazione
Gerald S. Wilkinson
C'è cooperazione quando due organismi della stessa specie condividono i benefici di un'azione svolta insieme. Possono costituire buoni esempi di comportamento cooperativo [...] sulla parentela e il beneficio reciproco (in certi casi accompagnati dall'imposizione a cooperare), che in varia misura agiscono in tutti i tipi di società. La cooperazione intraspecifica di solito coinvolge i legami di parentela, ma vi sono anche ...
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mutualità Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche. Ciò che caratterizza il fenomeno [...] Francia associations ouvrières o compagnonnages, in Italia mutue o società di mutuo soccorso.
Nella stessa epoca e in sviluppandosi vere e proprie imprese, che assunsero il nome di cooperative, le quali, pur essendo anch’esse basate sull’assenza di ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] a dare spessore e prospettiva a sistemi e strutture di società e di governo che sino ad allora erano sembrati privi di a promuovere la formazione di unità continentali operative e la cooperazione, ma le cose cambiarono verso la fine del decennio ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] risultati deludenti. Tornato in Inghilterra nel 1829, si pose alla testa del movimento sindacale tentando l'integrazione della societàcooperativa di consumo con la trade union, il cui sviluppo fu favorito dalle leggi del 1824-1825 sulle associazioni ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] svuotata. I proprietari privati, inoltre, potevano in teoria essere di tipo diverso; poteva trattarsi di singoli, di società, di cooperative; potevano collocarsi da un'ala all'altra dello schieramento politico; e sebbene nessuno di essi potesse da ...
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Isabella Menichini
Disabilità
"Il nostro errore più grave è quello
di cercare di destare in ognuno proprio quelle
qualità che non possiede, trascurando di
coltivare quelle che ha"
(Marguerite Yourcenar)
L'Italia [...] un pari trattamento nell'insegnamento, in modo da favorire e sostenere la loro piena integrazione nella società e lo sviluppo di una cooperazione a livello europeo tra il personale preposto all'insegnamento speciale dei bambini e dei giovani disabili ...
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MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] tutta Europa, e specialmente in Inghilterra, le cooperative e le compagnie di assicurazione si proposero sin in particolare, a quanto sembra, per i gruppi marginali quali le società di cacciatori e raccoglitori dell'Africa e dell'Asia, o gli zingari ...
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Sociobiologia
Sergio Manghi
Il programma della sociobiologia
Il lemma sociobiologia è entrato nel lessico scientifico corrente nel corso degli anni settanta, proposto dall'entomologo statunitense Edward [...] cioè, per un verso, "che la cooperazione abbia avuto inizio tra consanguinei e successivamente, una Minsky, M., The society of mind, New York 1986 (tr. it.: La società della mente, Milano 1989).
Montagu, A. (a cura di), Sociobiology examined, New ...
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Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] quando vi è debole corrispondenza tra la cooperazione tecnica e l'integrazione sociale è segno che vi è tensione tra la costituzione pluralistica della società e la struttura del potere. Nelle società preindustriali l'integrazione tecnica veniva più ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] in vari centri - principalmente nelle società occidentali - hanno fornito delle indicazioni che Geller, M.H. (a cura di), Group relations reader II, Washington 1985.
Cooper, C.L., Alderfer, C.P. (a cura di), Advances in experiential social processes ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....