(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] un nuovo soggetto giuridico, le ONLUS - Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (associazioni, comitati, fondazioni, societàcooperative e altri enti di carattere privato), che, tra i settori d'intervento a esse attribuite, comprendono anche ...
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Volontariato
Costanzo Ranci
Il concetto di volontariato
Il termine 'volontariato' è stato introdotto nel lessico delle scienze sociali molto recentemente e non senza ambiguità e indeterminatezze connesse [...] da quella di un gruppo d'interesse o di una cooperativa (se non per il fatto che le prime sono (tr. it.: Saggio sul dono: forma e motivo dello scambio nelle società arcaiche, in Teoria generale della magia e altri saggi, Torino 1965).
Melucci ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] disposizioni di legge che evitano che questi possano prendere il sopravvento nella gestione della società.
Tra gli elementi peculiari delle s. cooperative si possono annoverare la variabilità del capitale, che rende non necessario un intervento di ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] , in sostanza, proprio perché nascono in un contesto sociale che prevede forme di cooperazione e di mutuo soccorso che sono compatibili con esse. Solo quando la società cinese si trasforma radicalmente, dopo il XVII secolo, si afferma la tendenza ad ...
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Complesso di organizzazioni criminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] alla m. di porsi come intermediario tra latifondisti e cooperative contadine.
Durante il fascismo C. Mori, prefetto di Palermo quei tempi l’isola conosceva un fiorire di confraternite, società di mutuo soccorso, circoli, e nel passaggio al nuovo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] di scuole agrarie, il sostegno alle organizzazioni cooperative, l’erogazione di aiuti finanziari agli agricoltori del 12° secolo. L’atto finale del passaggio da una società aristocratica a un sistema di tipo feudale è costituito dal Genpei sensō ...
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Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] da critico estetico egli si mutò così in critico della società. Dedicò gli ultimi quarant'anni della sua vita a esporre larga fortuna, la impiegò tutta sovvenzionando case operaie modello, cooperative, ecc., anche attraverso la St. George's Guild, da ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] le interpretazioni, Bologna 1986 ss.; U. Ascoli, R. Catanzaro, La società italiana degli anni '80, Roma-Bari 1987; G. Piazzesi, Il gioco sviluppi degli anni successivi. Tra questi va citata la Cooperativa ''La Conca d'Oro'' ad Ariccia di S. Benedetti ...
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Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] apposito albo presso il Ministero del Lavoro e costituite nella forma di società di capitali o cooperative (anche di produzione e l., secondo l'art. 2 punto 3). Tali società possono essere italiane, o anche di altro Stato membro dell'Unione Europea ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] e perché gli operai si fanno una certa idea della società, si è preferito pertanto partire dal lavoro che essi svolgono sostituito con lavoro morto; dall'altro l'impresa chiede una cooperazione che sembra andare al di là della prestazione (v. Sabel ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....