Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] , di cui 3.200 di consumo, 2.166 casse rurali, 800 cooperative agricole, 694 cooperative di produzione e lavoro.
Quanto alle società operaie, anche queste aumentavano di numero, ma si trattava per lo più di associazioni che svolgevano attività varie ...
Leggi Tutto
Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] con la necessità di ottenere il consenso e la cooperazione degli altri Stati. Infine, un'eccessiva superiorità tecnologica a livello internazionale sono divenuti i popoli (la cosiddetta 'società civile') e non più solo gli Stati. Si è verificato ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....