Andrea Pisani Massamormile
Abstract
Ci si sofferma dapprima sul divieto di conferimento di opere e servizi e sulla regola dell’integrale liberazione delle azioni emesse a fronte dei conferimenti “in natura” [...] cui va però il favor della legge. Regole parzialmente diverse vigono, come si vedrà, per le società a responsabilità limitata (artt. 2464-2465 c.c.). Per le cooperative non vi è una norma specificamente dettata per i conferimenti, ma l’art. 2519 c.c ...
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Lorenzo Giasanti
Abstract
Viene approfondita la natura e la funzione del contratto di associazione in partecipazione di cui all’art. 2549 e ss. c.c. quando l’apporto consista in una prestazione di lavoro, [...] non si applicano ora agli associati in partecipazione che abbiano un rapporto contrattuale certificato con una societàcooperativa e, facendo seguito ad una esplicita richiesta della federazione industria musicale italiana, ai casi di contratti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] , cioè non sono opere di beneficenza, o istituzioni caritative. Come ogni altra impresa economica, le società (o associazioni) cooperative tendono a conseguire fini prettamente economici in modo economico, cioè sono organizzazioni tendenti a produrre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] Ma quali erano questi ordinamenti? Il pluralismo sociale, nella riflessione di Romano emerge sottoforma di sindacati, di cooperative, di società di mutuo soccorso. Sono questi gli ordinamenti sociali che proliferano accanto allo Stato, che spesso si ...
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Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] in vari centri - principalmente nelle società occidentali - hanno fornito delle indicazioni che Geller, M.H. (a cura di), Group relations reader II, Washington 1985.
Cooper, C.L., Alderfer, C.P. (a cura di), Advances in experiential social processes ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] praticava in senso antimoderno e nel quale stavano banche, cooperative, sindacati, scuole e perfino la forma partito – l sostegno al fascismo la leva di una riconquista della società in senso confessionale, come accade nell’entusiastico scambio del ...
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Vincenzo Meli
Abstract
Il controllo delle concentrazioni è, insieme alla repressione delle intese restrittive della concorrenza e degli abusi di posizione dominante, parte essenziale di tutte le discipline [...] decisioni gestorie (l’esempio canonico è quello della società partecipata da due soci con il 50% ciascuno), dunque ancora la netta alternativa tra imprese comuni concentrative e cooperative, conformemente al disegno delineato nel Reg. 4064/89, ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] Nathan si recò poi in Sardegna, dove si impegnò in una società per la coltivazione del cotone e la vendita di prodotti sardi che cui sosteneva la necessità di diffondere il principio di cooperazione e proponeva l’istituzione delle Camere del lavoro. L ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] distanza sia geografica che sociale dall'asse centrale di una società e può riferirsi tanto al territorio quanto ai gruppi come si guadagnino da vivere e a quali reti di attività cooperative partecipino. In termini di attività umana, un centro, in ...
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Carmen La Macchia
Abstract
Viene esaminata la legislazione in materia di rapporto di lavoro delle persone con disabilità, dall’accesso al lavoro, allo svolgimento del rapporto di lavoro, al licenziamento. [...] in un'unità produttiva, o in una società del gruppo, un numero di lavoratori avviati La tutela per i lavoratori svantaggiati: il raccordo pubblico-privato e le cooperative sociali, in Galantino, L., a cura di, La riforma del mercato ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....