Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] a 24. Non riuscendo a superare le sopravvenute difficoltà, nel 1883 la Società per la manifattura dei merletti viene liquidata e viene costituita la Società anonima cooperativa per azioni denominata Scuola dei merletti di Burano, che produce gli ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Cattolica militante, che i buoni e zelanti cattolici, ubbidienti all’invito dell’Autorità ecclesiastica, hanno intrapreso per cooperare al ritorno della Società ai principii cristiani e a Gesù Cristo»96.
I giornali non furono da meno. «La parola del ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] Mestre e il Venezia sono stati fusi in un’unica società il Veneziamestre che nel 1989 è diventato Venezia 1907. Lungo tutto il decennio a costruire sono — nell’ordine — privati, cooperative, I.A.C.P. (Istituto Autonomo Case Popolari), enti pubblici e ...
Leggi Tutto
BANCA E SISTEMA BANCARIO
Tancredi Bianchi e Guido Rossi
Economia
di Tancredi Bianchi
Cenni storici
Un sistema bancario è organizzato istituzionalmente se la legge disciplina in modo specifico l'attività [...] dal d.l. n. 105 del 1948 e, ai sensi dell'art. 1 di detto decreto, possono assumere esclusivamente la forma di societàcooperativa a responsabilità limitata.
Le casse rurali e artigiane, infine, sono disciplinate dal r.d. n. 1.706 del 1937, integrato ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] del Partito popolare nel 1919, della Confederazione delle cooperative nel 1920 e dell’Università Cattolica l’anno dell’azione collettiva in Mario Romani. Il sindacalismo libero e la società democratica, a cura di A. Ciampani, Roma 2007, p. 57 ...
Leggi Tutto
Della grande trasformazione del paesaggio
Arturo Lanzani
Matteo Bolocan Goldstein
Federico Zanfi
Territori, culture, regioni
Dopo la Seconda guerra mondiale, scelto l’ordinamento repubblicano con [...] i connotati di un’attivazione economica delle società extraurbane, i cui individui si mettono al lavoro alla ricerca di un benessere privato, ma allo stesso tempo danno origine a forme di cooperazione che integrano i meccanismi concorrenziali e ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] a dare spessore e prospettiva a sistemi e strutture di società e di governo che sino ad allora erano sembrati privi di a promuovere la formazione di unità continentali operative e la cooperazione, ma le cose cambiarono verso la fine del decennio ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali e migrazioni interne
Enrico Pugliese
Il crocevia: un quadro generale
Migrazioni internazionali e migrazioni interne: nelle diverse fasi dell’evoluzione della società italiana [...] i rapporti sociali e i tempi di vita del fordismo nella società: modello che vedrà la sua piena espressione tra gli anni Sessanta reciproci così forti da precludere molte possibilità di cooperazione potessero trovare nelle condizioni di lavoro che le ...
Leggi Tutto
Un teatro piccolo, povero, nuovo
Piargiorgio Giacchè
Un prologo su teatro e territorio
Il rapporto tra teatro e territorio è da sempre tanto obbligatorio quanto problematico, almeno per via della differenza [...] radicate nel tempo e le loro performance sono segnate dalla società e dalla cultura della loro epoca, ma questo non annulla e della limitatezza delle risorse: per es., sono nate le cooperative teatrali, che in pochi anni, dal 1973 al 1976, aumentano ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] sono un esempio le tensioni nei rapporti tra gestione della società per azioni e assemblea degli azionisti (v. Alchian e settore agricolo è organizzato in aziende di Stato e cooperative alle quali vengono assegnati compiti di produzione e consegna ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....