Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] salariati «accondiscendono all’organizzazione capitalistica della società […] quando agiscono collettivamente come se il capitalismo fosse un gioco a somma positiva, ossia come se essi, cooperando con i capitalisti, scegliessero le proprie strategie ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] n. 2325, che manteneva in vigore le norme concernenti le società a responsabilità limitata e il giudizio arbitrale in borsa e conservava affidandolo a Guido Biagi, dirigente delle cooperative, con competenza sui servizi sindacali e corporativi ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] di facilitare la concessione di appalti pubblici alle cooperative di lavoratori; migliorò le condizioni dei dipendenti statali Roma 1890; D. Zainy, Commemorazione di A. B. alla società degli ingegneri, e degli architetti italiani in Roma,Roma 1891; C ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] iniziativa della Camera del lavoro e dell'associazione braccianti di Ravenna, venne costituita, come società di fatto, una federazione fra tutte le cooperative della provincia. Due anni dopo, sempre nell'ambito della federazione, si creò un organo ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] come difese i ferrovieri delle Calabro-Lucane contro la Società Mediterranea, sia sul terreno politico sia come avvocato.
sperimentata dal decreto Visocchi, la concessione di terre a cooperative o a contadini inquadrati in altri enti incentivò l' ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] all'estero, restando consigliere o amministratore delegato anche di varie società all’estero, tra cui la Costruzioni stradali e civili S. tra i grandi costruttori pubblici e privati e le cooperative del settore, nato nel 1987.
Negli ultimi anni ...
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TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] Tupini’ del 1949, che concedevano a privati e cooperative edilizie contributi e agevolazioni fiscali per la costruzione di case U. T., in Democrazia Cristiana e Costituente nella società del dopoguerra. Bilancio storiografico e prospettive di ricerca ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La città sovietica, fenomeno straordinariamente aperto e poco studiato, è il frutto [...] sovietiche nella gestione e nell’organizzazione dell’economia e della società che si manifestano, tra gli anni del “comunismo di , del Centrosojuz (1929-1936), organo centrale delle cooperative, affidato dopo un’esperienza concorsuale a Le Corbusier. ...
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MARENCO, Romualdo Giovanni Battista
Antonio Rostagno
– Nacque a Novi Ligure il 1° marzo 1841, settimo di otto figli, da Giacomo, messo comunale di Novi Ligure, e da Maria Mottiero, filatrice.
Tra i [...] non scade mai nel dilettantismo e ben rappresenta una società italiana che stava avviandosi al consumo teatrale di d’ordine (Milano s.d.); Il canto dei cooperatori (inno per la Lega nazionale delle cooperative italiane; testo di G. Bertacchi; ibid. s ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] prosperavano vari istituti dell'associazionismo cattolico (scuole, cooperative, istituti di credito, ecc.) e anche il modernismo alimentava nella cultura cristiana l'attenzione verso i problemi di una società rurale, l'A. - di famiglia agiata - compì ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....