D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] previdenza allorché egli aveva assunto la presidenza della cooperativa anonima per l'assicurazione di indennità malattia e oftalmico di Milano per l'anno 1878, Milano 1879, p. 46; Società per le belle arti di Milano, Elenco dei soci dal 11 gennaio al ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] dove fu caporedattore del settimanale Piacenza nuova e segretario della Società umanitaria, nel 1912 si trasferì a Milano. Qui e si ritirò a Luzzara, ove fu segretario della locale cooperativa di consumo.
All'inizio degli anni Cinquanta si allontanò ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] contributo decisivo a B. Capasso nella fondazione della Società napoletana di storia patria, e fu tra i fondiario e popolare come socio fondatore della Banca popolare cooperativa di Napoli, presieduta dal principe di Torella Giuseppe Caracciolo ...
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DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] sin dalla sua creazione, del consiglio direttivo della Società umanitaria, costituitasi col lascito di P. M. Loria Berselli, Profilo di N. Baldini, in Nullo Baldini nella storia della cooperazione, Milano 1966, ad Indicem; F. Nasi, Il peso della ...
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CASASOLA, Vincenzo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Buia (Udine) il 17 febbr. 1845 da Giovanni e da Caterina Tonino, in una famiglia di modestissime condizioni economiche. Fin dall'infanzia visse con [...] operaie di mutuo soccorso, latterie sociali, tre società contro gli infortuni del bestiame, due biblioteche circolanti, sei bande musicali, una trattoria cattolica, e, infine, la Banca cooperativa cattolica di Udine.
Nel maggio del 1898, a seguito ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] seguito alla scoperta di un furto alla Banca cooperativa di Trento, che si sospettava organizzato dall’ importanti nella vita pubblica; nel 1919 fu socio fondatore della Società di studi di scienze storiche; nel 1920 venne insignito del titolo ...
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CASTELLANI, Emilio
Letterio Briguglio
Nacque a Venezia il 3 ottobre 1851 da Girolamo e da Teresa Prini. Interrotti gli studi ginnasiali, trovò un impiego per circa un anno, quale diurnista, presso il [...] trattandosi di una confederazione, veniva garantita l'autonomia a tutte le società che la componevano. Lo stesso Costa, a cui il C organizzare i braccianti di quella provincia in associazione cooperativa, gli anarchici e i democratici polesani diedero ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] nel maggio 1889 al congresso di Rimini delle Società operaie affratellate romagnole. L'anno dopo partecipò alla 1902 si trasferì a Orte per dirigervi la locale farmacia cooperativa, fondata dalla Lega dei braccianti e contadini. Dopo circa sei ...
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DE CARDONA, Carlo
Emanuela Catalucci
Nacque il 4 maggio 1871 a Morano Calabro (Cosenza) da Rocco e da Giovannina Ferraro in una famiglia della borghesia rurale. Conseguita la licenza ginnasiale a Castrovillari [...] D., deliberando l'istituzione di casse rurali e cooperative agricole, ma respinse il principio di classe.
Nell popolare italiano a Cosenza, in Aspetti e Problemi di storia della società calabrese nell'età contemporanea, Reggio Calabria 1977, pp. 324 ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] con G. Brasini, direttore della Banca popolare e stretto collaboratore del Fortis, promosse la costituzione di una Società anonima cooperativa per l'esercizio dell'arte tessile, a cui lo stesso Depretis guardò con vivo interesse considerandola un ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...