Psicologo svizzero (Neuchâtel 1896 - Ginevra 1980), creatore della psicologia e dell'epistemologia «genetiche». Uno dei più importanti studiosi della psicologia infantile, P. elaborò una teoria sistematica [...] internazionale di epistemologia genetica, primo presidente della Società svizzera di psicologia e condirettore del suo periodico il passaggio da una moralità «costrittiva» a una «cooperativa». La nomina a direttore del Bureau international de l' ...
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Industriale francese (La Neuville-lès-Wasigny, Ardenne, 1829 - Nizza 1915), ereditò la filatura paterna a Val-des-Bois (Marna), alla cui direzione affiancò dal 1883 anche i suoi operai. Diede vita a diverse [...] istituzioni socio-economiche, quali la cassa pensioni, le società di soccorso mutuo e di assicurazione contro gli infortunî, la cooperativa di consumo, svolgendo un ruolo di primissimo piano nei movimenti sociali cattolici. Dopo la pubblicazione dell ...
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Tipografo italiano (Imola 1830 - ivi 1903). Fu, in Romagna, promotore della Società Nazionale, e propugnò l'annessione della regione al Piemonte; di gusto classico, si tenne stretto a un purismo bodoniano, [...] e sciolto da fastosità. Nel 1900 la sua tipografia si fuse con le altre tre esistenti in Imola (nacque così la Cooperativa tipografica editrice, da lui diretta fino alla morte). Al suo successore Ugo Lambertini (Imola 1871 - ivi 1952) si deve l ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] . Queste condizioni infatti proteggono la strategia cooperativa dalla diffusione dell'inganno permettendone la fissazione o addirittura sconosciute nell'era paleolitica e che oggi nelle società affluenti sono responsabili di circa il 75% di tutti ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] si migliora il credito agricolo; i sistemi a base cooperativa si vanno diffondendo. Nel 1928, cioè prima della (Mozart nel 1766) davano concerti in Olanda. In Amsterdam la società Felix Meritis divenne il centro di un'attiva vita musicale nella ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] scetticismo circa le sfere "autonome" della cultura e della società, cui fanno eco artisti che si concentrano sui processi delle abitazioni unifamiliari; mentre O. Zoeggeler, specie nella Cooperativa residenziale a Chiusa (Bolzano, 1982-84), segue un ...
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GIORNALE e GIORNALISMO
Paolo Murialdi
(XVII, p. 184; App. I, p. 675; II, I, p. 1057; IV, II, p. 78)
La stampa italiana dal 1978 al 1992. − Grandi cambiamenti sono avvenuti nel sistema italiano dei mass [...] gestione de Il Mattino di Napoli (a mezzadria con l'Affidavit, società della DC) e della Gazzetta dello Sport, e acquista l'Alto legge per l'editoria del 1987, sono 4: l'ANSA, cooperativa fra gli editori, l'AGI (Agenzia Giornalistica Italia) di ...
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REPORTAGE
Sebastiano Porretta
Il termine francese reportage indica, nell'accezione comune, un genere fotografico che fornisce informazioni e si occupa d'indagare e documentare vari aspetti della realtà, [...] Parigi nel 1947 alcuni fotografi decisero di unirsi in cooperativa per sottrarsi a pressioni di ogni genere e difendersi umano soprattutto in quegli individui che sono al margine della società. Nel 1962, ormai trentanovenne, ottenne la sua prima borsa ...
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ORTAGGI
Giuseppe PAPAROZZI
Fabrizio CORTESI
Giulio CAPODAGLIO
. S'indicano con questo nome e con quello di piante ortensi le piante che vengono coltivate negli orti a scopo alimentare o condimentario. [...] , le cipolle, i cocomeri. A Iesi v'è una società importante per l'esportazione dei prodotti agricoli. Funzionano anche 14 individuale e quella associata dei produttori riuniti in cooperative.
Assai diffuso, specialmente nelle regioni meridionali, è ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 673; II, 1, p. 1057)
Paolo Murialdi
Il giornalismo italiano dal 1949 a oggi. - Nelle complesse vicende del g. italiano nell'oltre il quarto di secolo [...] un anno e si chiude con l'affidamento della testata alla cooperativa dei redattori (nuovo dir. M. Torre) e della gestione Repubblica, fondato e diretto da E. Scalfari ed edito da una società in cui concorrono in parti uguali la Mondadori e il gruppo ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...