FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] informati e acuti dell'impatto della nuova scienza sulla cultura e la società italiana nei secoli XVII e XVIII. Tra i maestri gesuiti del F , Parmae 1799); l'impegnativa serie di Elogi di DanteAlighieri, di Angelo Poliziano, di Lodovico Ariosto, e di ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] studiosi di Omero e di Virgilio" (Un preludio al corso dilezioni su DanteAlighieri, Firenze 1838, P. XXVI; Vita, p. 22). E questo perché dagli inizi del sec. XIX "la società ravvicinavasi a Dio. Quindi a Byron succedeva La Martine, la scuola di ...
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Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] cui rifarsi devono essere non i libri, ma la lingua di una società reale di parlanti. Egli cerca di apprendere con insistenza, con liste intorno al libro «De vulgari eloquio di DanteAlighieri», in cui intendeva dimostrare la finalità esclusivamente ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] , Lorenzo, nel volume miscellaneo Rime di DanteAlighieri, Giovanni Boccacci, Gabriele Chiabrera, L. Storia d'Italia (Einaudi), Annali 3, Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento ad oggi, a cura di G. Micheli, Torino 1980, pp. ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] le poesie raccolte in Trucoli di versi, anch'esse inedite.
In questo stesso periodo si iscrisse alla società letteraria "DanteAlighieri", fondata a Torino nel '65 su iniziativa studentesca, che raccoglieva, tra gli altri, quel gruppo di giovani ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] culturale (anche per il M., come per Mazzini, DanteAlighieri era il padre di un primigenio ideale unitario; del milanese del 1878, entrambe con il titolo Poesie), nel 1902 la Società ligure di storia patria pubblicò quella curata da A.G. Barrili ( ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] , pp. 171-219, prim’ancora che negli atti: La Società dantesca italiana 1888-1988, Atti del convegno internazionale, Firenze… 1988 ’edizione critica degli Studi su Dante, parte seconda, Commedia di DanteAlighieri, nono volume dell’Edizione nazionale ...
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GIAMBONI, Bono (Bono di Giambono)
Simona Foà
Nacque presumibilmente a Firenze prima del 1240 da Giambono di Vecchio, giudice fiorentino, la cui famiglia apparteneva al "popolo" di S. Martino del Vescovo.
Il [...] in Francia e in Italia, in Id., Lingua, stile e società. Studi sulla storia della prosa italiana, Milano 1976, pp. 271 J. Bolton Holloway, Twice-told tales. Brunetto Latini and DanteAlighieri, New York 1993, ad indicem; G. Pomaro, Ancora ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] che ricorda ‒ in una dimensione terrena ‒ il poema di DanteAlighieri. Questo titolo permette di organizzare i romanzi in un sistema che, dopo aver messo in scena lo spettacolo della società, giudica, interpreta e indaga sui meccanismi nascosti dietro ...
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Poeta statunitense (Portland, Maine, 1807 - Cambridge, Massachusetts, 1882). Fu uno dei primi poeti statunitensi a scrivere su temi propri della sua terra, anche se con modalità mutuate dalla cultura europea; [...] Appartenente come O. W. Holmes e J. R. Lowell alla società colta ma convenzionale della Nuova Inghilterra, L. mostrò di non avvertire poema dantesco, in tre volumi (The Divine Comedy of DanteAlighieri, translated by H.W.Longfellow); in appendice L. ...
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