FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] A. Sorbelli, ibid., XVIII, 1, vol. II, p. 213; DanteAlighieri, La Divina Commedia, a cura di F. Torraca, Roma-Napoli 1951, Roma 1970, p. 794; J. Larner, Signorie di Romagna. La società romagnola e l'origine delle signorie, Bologna 1972, pp. 5, 49, ...
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GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] della mazziniana Società di mutuo soccorso di Livorno, fondata il 12 dic. 1860 e da lui diretta fino al 21 apr. 1861, quando si dimise per una serie di contrasti con G. Gherardi; infine pubblicista dai molti interessi: letterari (DanteAlighieri e ...
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FOLCACCHIERI, Bartolomeo (Meo, Abbagliato)
Roberta Mucciarelli
Figlio di Raniero e fratello del poeta Folcacchiero e di Mino, nacque certamente a Siena nel terzo di Camollia intorno al quarto decennio [...] internazionale che vedeva impegnate le grandi società senesi del tempo.
I Folcacchieri . Mazzi, Documenti senesi intorno a persone o ad avvenimenti ricordati da DanteAlighieri, in Giornale dantesco, I (1893), p. 31; Enciclopedia dantesca, ...
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DOMPIERI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 29 luglio 1842, figlio di Luigi, commerciante di tessuti trentino, primo di tre figli. Frequentati la scuola commerciale italiana e l'ultimo corso del [...] . 1 movimenti a sfondo irredentistico venivano duramente colpiti: vennero sciolte la Società Pro Patria, per la solidarietà dimostrata verso la DanteAlighieri, e la stessa Società dei progresso, per scarso attaccamento alle istituzioni. Nel 1891 poi ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] con successo per sottrarre le spoglie di DanteAlighieri al rogo postumo cui Bertrando le aveva , The lords of Romagna, London 1965 (trad. it. Signorie di Romagna. La società romagnola e l’origine delle signorie, Bologna 1972, pp. 93, 96, 113-115 ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] pare) per Ginevra Benci, appartenente all'alta società fiorentina. Non trascurava neppure i propri affari Gonzaga, e i più illustri rappresentanti dell'umanesimo ferrarese; Dante III degli Alighieri, Virgilio Zavarise - che gli dedicò un'ode saffica ...
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CUOMO, Giovanni
Elio D'Auria
Nacque a Salerno il 23 dic. 1874 da Carmine e Angiolina De Fendis, di modesta famiglia di piccola borghesia provinciale. Allievo dei noti latinisti Alfonso e Francesco Linguiti [...] 1905; Libertà politica e libertà morale in Dante per la figura e il posto dell sesto centenario della morte dell'Alighieri, ibid. 1921. Significativi alcuni A. Moscati, La provincia di Salerno vista dalla Società economica, Salerno 1935, p. 89; A. ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] si propose di dimostrare l'influenza della Provvidenza nella società e sulla politica. Influenzato dagli scrittori radicali e ghibellini che esaltavano la figura dell'Alighieri, diede alle stampe Dante e Mazzini, ovvero Storia democratica de' secoli ...
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GIANFIGLIAZZI, Catello (Castello)
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo ventennio del secolo XIII da Rosso di Adimaro.
I Gianfigliazzi traevano il cognome da un certo Giovanni, figlio di Azzo, che [...] si unirono tra loro in piccole società composte da due o tre membri, responsabili della rovina della sua parte politica, Dante assunse il G. a simbolo dell' battesimo, grazie alle chiose di Jacopo Alighieri, poté aggiungere sulla base dell'Expositio ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] poi ancora, nel 1270, da Geri degli Alighieri; nel 1270 acquistò da Abate degli Abati pezzi due rami della prima unita società dei Cerchi, e che non p. 118; G. Pampaloni, Firenze al tempo di Dante. Docum. sull'urbanistica fiorentina, Roma 1973, p. ...
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