Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] nella sfera temporale. Un’idea che porta DanteAlighieri a sostenere l’illegittimità di una donazione che nella storia europea, Atti del quarto Congresso internazionale della Società italiana di storia del diritto, in onore di Bruno Paradisi ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] delle voci angeliche, citata tra gli altri anche da DanteAlighieri e dai valdesi come arma contro il papa e deposizione di Federico II alla luce della dottrina canonistica, in Archivio della Società Romana di Storia Patria, 3,11 (1968), pp. 1-16. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] 1300), ed è incerto se ne abbia fatto parte DanteAlighieri. Il papa effettivamente sospendeva l'interdetto, ma poco più , pp. 1-185; G. Martini, Regale sacerdotium, in Archivio della Società romana di storia patria, LXI (1938), pp. 156-166; P. Fedele ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] della parte «bianca», la parte che era stata inizialmente di DanteAlighieri. La cronica si fa propaganda di partito, o si fa partecipa dei timori e del disgusto elitario per l’imminente società di massa e colora di pessimismo i capolavori della sua ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] comunali (oltre che a Bartolo, si pensi a DanteAlighieri) un concetto come quello di nobiltà conservava una certa 'affermazione del principio che la nobiltà era una classe della società. Su quest'ultimo punto vale la pena di soffermarsi, perché ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] delinea un ampio progetto nel quale auspica la nascita di società di mutuo soccorso e istituti di credito per artigiani e massoneria solo nel dicembre del 1862 nella loggia torinese DanteAlighieri e in un mese percorre l’intero cursus honorum ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Bolton Holloway, Twice-told tales. B. L. and DanteAlighieri, New York 1993, pp. 315-427; resta tuttavia . Segre, La "Rettorica" di B. L., in Id., Lingua, stile e società, Milano 1974, pp. 176-226; G. Baldassarri, "Prologo" e "accessus ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] sublacensi. Emergeva anche un primo interesse per l’opera di DanteAlighieri e i suoi rapporti con le cronache di Giovanni Villani e italiano di studi sull’Alto Medioevo di Spoleto, la Società internazionale di studi francescani di Assisi e il Centro ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] con interessi nell'isola, dove diventò presidente della Società siciliana dei lavori pubblici e direttore generale delle Ferrovie italianofili maltesi e iniziative culturali (fondazione della "DanteAlighieri" nell'isola), non molto ben viste dagli ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] , a Farinata degli Uberti, a Vieri de' Cerchi e a DanteAlighieri, anche il D. "cominciatore e fattore del secondo e presente popolo crescita politica degli strati medi e inferiori della società cittadina. Tra i maggiori sostenitori del D., almeno ...
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