Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] il '65 e il '70 l'attività della torinese «DanteAlighieri», al cui centro erano Roberto Sacchetti, Faldella e Giacosa. nei necessari rapporti tra le espressioni d'arte e il tempo, la società, e tra il gusto che regge l'uso dei mezzi propri ad ogni ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] IV, V, 13; Purg., Xx, 25-7) i simboli di una società civile che ritorna ad essere, dopo i secoli feudali, un modello da imitare : G.LISIO, L'arte del periodo nelle opere volgari di DanteAlighieri e del secolo XIII, Bologna 1902 (e la recensione di E ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] Petrarca (1501) e le Terze rime di DanteAlighieri (1502).
Nelle edizioni in caratteri latini non A. M.: editoria a Venezia e Carpi ai tempi di Alberto III Pio, in Società politica e cultura a Carpi…, Atti del Convegno…, Carpi 1978, Padova 1981, pp. ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] non proprio mercantile, in quegli anni vivissimo nella società fiorentina. Le numerose mani secondarie, più o manoscritti della tradizione stilnovistica v. ormai gli estesi prolegomeni in DanteAlighieri, Rime, a cura di D. De Robertis, Firenze 2002 ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] Bolton Holloway, Twice-told tales. B. L. and DanteAlighieri, New York 1993, pp. 315-427; resta tuttavia . Segre, La "Rettorica" di B. L., in Id., Lingua, stile e società, Milano 1974, pp. 176-226; G. Baldassarri, "Prologo" e "accessus ad ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] della giustizia diviene disgusto per il modo in cui essa viene applicata dalla società. È d'obbligo menzionare, infine, La divina commedia di DanteAlighieri, che con le sue potenti riflessioni sulle implicazioni della giustizia umana e divina ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] Speranza), dal 1890 frequentò la scuola elementare DanteAlighieri, dove conobbe Ettore Allodoli. Iscrittosi alla scuola a Paolo Mantegazza, nel 1902 divenne socio della Società italiana d’antropologia, etnologia e psicologia comparata (presso ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] , Quaestio de aqua et terra (ibid. 1882); La Commedia di DanteAlighieri raffermata nel testo giusta la ragione e l'arte dell'autore da G al Comune di Firenze, fu da questo affidata alla Società dantesca italiana. Diverse lettere del G. o a lui ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] dal fido Perazzini; vide cosi la luce La Divina Commedia di DanteAlighieri, Parma 1795, voll. 3, in folio (130 esemplari numerati, a Verona il 14 apr. 1808.
Fu ascritto alla Società Colombaria di Firenze, all'Accademia degli Agiati di Rovereto, dei ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] in cui vi soggiornava anche DanteAlighieri.
La questione del rapporto fra I. e Dante è forse la più dibattuta sopra Giobbe del rab. Immanuel ben Salomo, estratto da Annuario della Società italiana per gli studi orientali, I (1872); Id., Intorno al ...
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