DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] dirisparmiodi Città di Castello Società Colombaria di Firenze (Atti della Soc. Colombaria di 137 ss., 175, 177, 181, 185 s., 192; Ibid., Arch. stor. del Comune, Centro di Firenze. Oggetti, f. 50 A, pp. 5, 6, 9, 10/1, s.; Verso una gestione, dei beni ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] ripresentarsi alle elezioni del 1924. Tra la fine del 1922 e la metà del 1925 si risparmiatori nuove possibilità di impiego diretto di capitali.
La stessa impostazione ispirò il B. nelle gestioni finanziarie private. Egli assegnava alle società ...
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SIGLIENTI, Stefano. –
Giandomenico Piluso
Nacque a Sassari il 17 gennaio 1898 da Alberto, avvo-cato con una passione per gli studi umanistici, e da Francesca Conti.
La famiglia apparteneva all’influente [...] di fondo di Siglienti per il settore del credito, in accordo con quella della Banca d’Italia, insisteva sulla formazione delrisparmio stretta cooperazione del banchiere con le autorità monetarie centrali nella peculiare forma digestionedel sistema ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] nel '59 la società votò la cessione dell di due grandi compagnie per la gestionedel liberismo e del laisser-faire, alla difesa della ricchezza privata, delrisparmio e dell'accumulazione, nonché alle ragioni del "consumatore" e in genere di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] opera per il Teatro La Fenice di Venezia. Si era infatti costituita una nuova società teatrale, composta dal duca Litta e dai due negozianti Marietti e Soresi, la quale aveva intenzione di assumere la gestionedel Teatro alla Scala: a questo fine ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] ripresa relativamente alla società e agli istituti del legato - e a quella dei protestanti, si trattava di vincere l'ostilità alla concordia dei principi e di alcuni teologi cattolici tedeschi e di fare i conti con Fra ncesco I, che nulla risparmiò ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] del perdono e della riabilitazione personale dei compromessi del regime costituzionale. La classe dirigente auspicava, invece, la fine di quell'"isolamento del potere dalla societàrisparmio. Per questo criterio di gretta economia negli ultimi anni di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] del letterato, il B. non si stancò nella Patria Societàdi sollecitare ad uno sforzo conoscitivo della realtà capace di ratifica del trattato di pace seguita al fruttidoro non risparmiò, al momento della seconda coalizione, l'occupazione francese del ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Societàdi mutuo soccorso: togliete alle medesime il programma e il carattere rivoluzionario e saranno la più meschina cosa del mondo, di la battaglia contro la gestione autoritaria del manicomio gli costò un duello, tre mesi di detenzione e un ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] Bruxelles del 1887, per studiare i sistemi di trazione elettrica dei tram, in seguito al quale tentò sperimentazioni e avviò contatti con la Società degli omnibus.
Nel 1889 ottenne dal municipio di Cuneo una concessione idraulica e la gestione della ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...