GARZANTI, Aldo
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Nacque a Forlì il 4 giugno 1883 da Livio, maestro elementare, repubblicano e garibaldino, e da Maria Fussi. Frequentò le scuole medie e superiori a Forlì, dove ebbe insegnante G. Mazzatinti, [...] 50 operai e 8 chimici, e un capitaledi 300 milioni di lire; la MIRET, società anonima, stabilimento a Cernusco sul Naviglio, 300 operai, 200 milioni dicapitale. Inoltre nel 1950 aveva rilevato la Società anonima Antonio Biffi per la fabbricazione ...
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EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] sugli apporti marxisti e su un progetto di cambiamento della cultura e della società.
Einaudi riuscì a realizzare una grande casa del 1956), con uno squilibrio tra ambizioni e capitali, sconfinamenti economici e situazione debitoria: uno squilibrio ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] .
Gli eventi capitali del '58-'59 videro il F. inserito a pieno titolo e attivo nelle trame e nel progetti dei liberali toscani, sia pure, data la giovane età, in posizioni non di primo piano; era legato al comitato della Società nazionale che si ...
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DEL DUCA, Cino (Pacifico)
Alessandra Cimmino
Nacque a Montedinove (Ascoli Piceno) il 25 luglio 1899 da Giosuè - piccolo imprenditore, combattente in Francia nel '70 con la Legione garibaldina - e Celsa [...] Historia, e inquadrò le sue proprietà in due società per azioni con sede a Milano, le Industrie grafiche Cino del Duca (con capitale iniziale di L. 300.000.000), e le Edizioni mondiali (capitale iniziale di L. 50.000.000 incorporato nel '66 alle ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] con il medico Sebastiano Paoli come direttore e deputato di una società per azioni, costituita da undici caratisti, anticipatrice dei capitali necessari per l'acquisto di nuovo macchinario e di più adeguate attrezzature. Ed era ancora il D. a ...
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DE GREGORI, Giovanni e Gregorio
Tiziana Pesenti
Fratelli, nacquero a Forlì intorno all'anno 1450. La loro paternità è incerta: in due documenti Giovanni risulta infatti figlio di un Gregorio morto prima [...] allora lo aveva raggiunto da Forlì. Se le società temporanee avevano come scopo il reperimento dicapitali e la divisione dei rischi, le forme di aggregazione più propizie al rafforzamento di un'azienda tipografico-editoriale si costituivano appunto ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] ; ciò portò il G. a prediligere il sistema di costituire società temporanee con altri librai e commercianti per la stampa e lo smercio di opere impegnative. Questo afflusso costante dicapitali si rivelò assai positivo nel sostenere la sua attività ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] trasferimento della capitale alla fine del 1865 il L. ritenne produttivo per l'espansione dell'azienda aprire a Firenze, in via Tornabuoni, una filiale che divenne in seguito, prima sotto la direzione di A. Würtemberger poi in società con B. Seeber ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] sempre alla loro attività di stampatori altre forme di investimento dicapitali, secondo una mentalità Giunti tipografi editori di Firenze, 1497-1570, I, Annali, 1497-1570, Firenze 1978, pp. 217-273; L. Perini, Editoria e società, in Firenze ...
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GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] la casa ove impiantare la stamperia, la carta e i capitali per gli aiuti che si rendessero necessari e per i proprio a causa di una delle epidemie il cui temuto verificarsi era sempre stato previsto nei contratti delle due societàdi cui aveva fatto ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...