In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] socializzazione, l’aumento della predazione), un aumento della popolazione produce una diminuzione della natalità e un aumento della a queste seconde si ricorre per indicare fenomeni extra-economici o sotto controllo sperimentale in altri campi, o per ...
Leggi Tutto
Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] così stretti e solidi da poter quasi parlare della formazione di un solo insieme di risorse e di socializzata, nazionalizzata, caratterizzate dalla socializzazione dei mezzi di produzione (➔ socializzazione) e in genere dirette da piani economici ...
Leggi Tutto
Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] di vista economico, garantita dalla come loro conseguenza che l’unità è unica e bilatera, ossia gode della proprietà f(u, a)=a, e si dice anche elemento identico, in sostanza provvede alle funzioni di socializzazione primaria degli individui (per es., ...
Leggi Tutto
(v. classe, X, p. 531)
Classi sociali, stratificazione, disuguaglianze. - Secondo la concezione realista od organica, una c. s. è un aggregato di individui che occupano una posizione simile nella struttura [...] come forza conservatrice o restauratrice a favore dell'assetto politico o economico che le aveva consentito di giungere a dello stato, i politici di professione, i dirigenti industriali e gli imprenditori, ciò è dovuto a processi di socializzazione ...
Leggi Tutto
Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] praticamente conclusa nel 1967 con la quasi totale socializzazionedelle terre coltivate, che in quell'anno risultavano dànno l'immagine di una società in sviluppo (basata sull'economia schiavistica) e in buoni rapporti con le colonie greche del sud ...
Leggi Tutto
Mobilita sociale
DDaniele Checchi e Valentino Dardanoni
di Daniele Checchi e Valentino Dardanoni
Mobilità sociale
sommario: 1. Definizione. 2. Perché analizzare la mobilità sociale? 3. L'evoluzione [...] ruolo. Se l'analisi economica tende a restringere l'attenzione sugli aspetti monetari della trasmissione ereditaria, l'analisi sociologica ha contribuito a richiamare l'attenzione sulle caratteristiche del processo di socializzazione, a partire dalla ...
Leggi Tutto
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] delle funzioni fondamentali svolte dal processo di socializzazione, che consiste in particolare nella formazione della personalità sociale dell generale, sul soddisfacimento delle specifiche tecniche ed economichedell’utenza che usufruisce ...
Leggi Tutto
OCCUPAZIONE PIENA (ingl. full employment)
Gaetano STAMMATI
La definizione di disoccupazione, da cui è necessario partire per arrivare al concetto di "piena occupazione", non è pacifica. Pure la necessità [...] per la vastità e la complessità delle forze inusitatamente operanti: riconversione delleeconomie dal piede di guerra a piedi la produzione privata e pensa piuttosto a una socializzazionedella domanda.
Secondo il Beveridge lo stato deve assumersi il ...
Leggi Tutto
ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] presenza dei seguenti aspetti: 1) socializzazione degli individui come membri della società; 2) riconoscimento di tutti nella maggior parte delleeconomie occidentali sviluppate. Questa è stata una delle principali cause dell'incremento del livello ...
Leggi Tutto
CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] in Corriere econom., 9 ag. 1925). La mancanza di prospettive operative, il fallimento del conservatorismo liberale emergono qui in tutta la loro crudezza, divaricando sempre più il riconoscimento della tendenza alla socializzazione (contrapposta però ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...