MANUNTA, Ugo
Maddalena Carli
Nacque a Cagliari il 13 luglio 1902, da Ernesto e da Virginia Rais. Giovanissimo si trasferì a Torino e cominciò a collaborare a Il Popolo d'Italia, dando avvio a un'articolata [...] moderatismo del ministro dell'Economia corporativa A. Tarchi.
Il radicalismo del M. non tardò a richiamare le critiche di R. Farinacci, che ne Il Regime fascista attaccò ripetutamente la legislazione sulla socializzazione e le tendenze sindacaliste ...
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NOCITO, Pietro
Roberto Isotton
NOCITO, Pietro. – Nacque a Calatafimi (Trapani) il 21 dicembre 1841 da Onofrio e da Emmanuela Filogamo.
Compiuti gli studi classici presso i seminari di Mazara del Vallo [...] cultura filosofica, e quello Della necessità di rendere popolare l’insegnamento dell’economia politica (ibid. 1865), socializzazione dei mezzi di produzione. Sempre nella duplice veste di giurista e di parlamentare, Nocito fu infine membro della ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] di affidare la socializzazionedella produzione e il governo dell'economia al Comune, non distaccandosi sostanzialmente - e ciò era tipico della formazione culturale dello staff della Plebe - dalle ipotesi radicali della Sinistra risorgimentale e ...
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COVELLI, Emilio
Pier Carlo Masini
Nacque a Trani (prov. di Bari) il 5 agosto del 1846 da Francesco Paolo e da Carolina Soria, di agiate condizioni. Seguì gli studi secondari nel seminario di Molfetta, [...] ) il suo primo scritto - una recensione dell'opera del Dühring Storia critica dell'economia politica e del socialismo - che il C di due sue proposte: una relativa alla "socializzazionedella terra" intesa come "rivendicazione parziale" da portare ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] in un contesto prevalentemente agricolo. Il problema della "socializzazione" delle terre si proponeva poi in termini ambigui tra sindacato e impresa nonché, in termini generali di politica economica, la possibilità o meno di dare corso ad un'eventuale ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] della terra (nov. 1901) egli difese il carattere politico delle organizzazioni di classe nelle campagne e la parola d'ordine "socializzazionedella allo sviluppo della cooperazione nel quadro del rispetto dellaeconomia capitalistica rafforzata dalla ...
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DE CARLO, Giancarlo
Francesco Samassa
De Carlo, Giancarlo (Vincenzo Salvatore)
Unico figlio di Carlo, ingegnere navale nato a Tunisi da genitori siciliani, e di Doralice (Dora) Migliar, nata a Concepción [...] il tentativo di riportare a un rapporto armonico i fatti naturali, economici, tecnici e i fatti umani. Non è più una pura spazi di socializzazione – di 'comunicazione', in buona sostanza – reperiti forzando le previsioni d'uso dell'architetto. ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] base. Gli articoli di letteratura, storia, diritto, economia, archeologia delinearono un corpus di sapere civile che dello Stato unitario attraverso l’ampliamento degli spazi di socializzazione politica e la graduale integrazione costituzionale delle ...
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COLLETTI, Lucio
Giuseppe Bedeschi
Nacque a Roma l’8 dicembre 1924. Si laureò in filosofia all’università di Roma col crociano Carlo Antoni, con una tesi sulla logica di Croce. Ma le sue simpatie non [...] più da alcuni decenni opere importanti di analisi economico-sociale, non potevano non indurre i marxisti più della politica e dello Stato? Perché, rispondeva Colletti, Marx aveva considerato l’abolizione della proprietà privata, la socializzazione ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] in Corriere econom., 9 ag. 1925). La mancanza di prospettive operative, il fallimento del conservatorismo liberale emergono qui in tutta la loro crudezza, divaricando sempre più il riconoscimento della tendenza alla socializzazione (contrapposta però ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...