CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] enti francesi e inglesi), anche se le oggettive necessità dell'economia italiana facevano incentivare le esportazioni (nel 1939 i paesi dei Tedeschi che intanto proteggono dalla velleitaria socializzazione del fascismo repubblicano.
Nel periodo di ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] da interpretare come un tentativo di riformulare il socialismo rifiutando il mito dell’Unione Sovietica, il partito unico e il controllo statale dell’economia e della società. Studiò le radici di una cultura politica che considerava ormai appiattita ...
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BURGO, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a San Saturnino di Moneglia, in provincia di Genova, il 31 marzo 1876 da Andrea e da Teresa Giustina Felici. Finiti i corsi all'istituto tecnico di Chiavari nel [...] Senato, dove fece parte (dal gennaio 1940) della Commissione dell'economia corporativa e dell'autarchia.
Da tempo fiduciario del B. a Roma Martini). Però, dopo la rielezione a presidente dell'azienda "socializzata" nell'assemblea del 10 genn. 1945, ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] -economico-popolare (s.l. né d.).
Nell'opera, comparsa anch'essa anonima, affiorano prepotenti accenti repubblicani ed anticipazioni d'intonazione socialista. Il C. vi afferma che "le basi della repubblica sociale sarebbero due: la socializzazione ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] estero, ma scarsa efficacia nell’effettiva organizzazione dell’economia italiana. L’interventismo statale nel settore rilanciare un fascismo anticapitalista, varando un progetto di socializzazionedelle imprese. L’ultimo suo incontro con la folla ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] delle classi dominanti non potrebbe sussistere" (ibid.), proprio i cattolici organizzati debbono coadiuvare la borghesia nell'opera di socializzazione indispensabili allo sviluppo e all'espansione dell'economia moderna riscattando il capitale fisso ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] suo pensiero economico fosse del tutto insufficiente e che quindi bisognasse integrarlo con la "critica dell'economia politica" e fermarsi alla "semplice nazionalizzazione della terra" ma doveva mirare alla "socializzazione dei mezzi di produzione" ...
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COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] Milano 1934, pp. 74-89; I principi dell'economia fascista, in L'indipendenza economicaitaliana, Milano 1937.s 381-98; Che cosa è il marxismo, Torino 1949; Discorso sulla "socializzazione", Roma 1951. Alcuni scritti brevi sono stati raccolti in G. C. ...
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TECCHIO, Vincenzo
Gian Luca Podestà
– Nacque a Napoli il 26 aprile 1895 da Vincenzo e da Teresa Braca, in una famiglia di artigiani (specializzati nella produzione di letti in ferro battuto).
Fu volontario [...] del 12 febbraio (Sulla socializzazionedelle imprese). Tecchio, quindi, avrebbe dovuto accelerare questa politica, cooperando con Angelo Tarchi, ministro dell’Economia corporativa (e dal gennaio 1945 della Produzione industriale), alla costituzione ...
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GERMANI, Gino
Luciano Pellicani
Nacque a Roma il 4 febbr. 1911, di famiglia cattolica, da Luigi e Lina Catalini. Nel 1931 si iscrisse alla facoltà di economia, ma, arrestato a motivo delle sue frequentazioni [...] incoraggiato. Ciò è particolarmente palese nel campo dell'economia, della tecnologia e della ricerca scientifica, in cui la regola è, nuovi modelli di socializzazione e di affiliazione politica. Quando il fenomeno della mobilitazione sociale assume ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...