ARPINATI, Leandro
**
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] Forlì, allora diretta da B. Mussolini. Ma con Mussolini socialista ingaggiò presto una vivace polemica, avendo in un manifesto attaccato inglesi evasi da un campo di prigionia e partigiani italiani; il 22 apr. 1945, giorno successivo alla liberazione ...
Leggi Tutto
QUAGLINO, Felice. – Nacque a Zubiena, nel Biellese, allora provincia di Novara, il 21 agosto 1870 da Felice e da Teresa Debernardi.
Come era in uso in molte famiglie di contadini impoveriti, Felice fu [...] emigrò a Parigi dove trasportò i fondi e la sede della soppressa Federazione italiana operai edili (FIOE) e aderì al neocostituito Partito socialista dei lavoratori italiani. Nel 1926 fu delegato a Londra al congresso mondiale dell’emigrazione e ...
Leggi Tutto
BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] giovani intellettuali, impegnato nella elaborazione ideologica di un socialismo più adatto ai tempi.
Quando Mussolini fondò a Vanni, Scuole e Fasci all'estero, Venezia 1934, p. 37; Fasci italiani all'estero. 45 morti 233 feriti, Roma 1934, pp. 13-19; ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi Maria
**
Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] novembre del 1917 aveva promosso a Genova l'unione dei socialisti interventisti al fine di dar vita ad una organizzazione nazionale. da lui consigliate furono accolte con favore dai ginecologi italiani e stranieri: il suo pessario intrauterino, ad ...
Leggi Tutto
BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] dovuto impegnarsi in una guerra estranea agli interessi italiani. Tuttavia, la posizione anticavouriana e di sinistra moderata ritenevano troppo debole per poter domare la resistenza dei socialisti e degli altri gruppi dell'Estrema in un momento in ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] , Scene dal campo,che fu rappresentato in vari teatri italiani ed ebbe un vivo successo per il suo contenuto antiaustriaco via. Il B. fu anche direttore del settimanale Combattiamo!,d'indirizzo socialista, che si stampò a Genova e poi a Voghera fra il ...
Leggi Tutto
CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] con Carnot il "tiranno" tante volte duro nei confronti degli immigrati italiani.
Al processo, svoltosi il 2 e 3 agosto del 1894 presso governo di operare centinaia di arresti anche tra socialisti e repubblicani, di sciogliere circa 200 associazioni e ...
Leggi Tutto
ZAGARI, Mario
Giovanni Scirocco
– Nacque a Milano il 14 settembre 1913 da Rodolfo, avvocato, e da Maria Agnoletto.
Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Milano, fu borsista in economia politica [...] gennaio del 1947 Zagari fu quindi tra i promotori della scissione socialdemocratica ed entrò nel Partito socialista dei lavoratori italiani (PSLI) fondato da Giuseppe Saragat, di cui divenne vicesegretario. Deputato nel 1948 nella prima legislatura ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] proprio in quegli anni dal massiccio flusso dell'emigrazione italiana, erano particolarmente ricettivi verso prodotti alimentari nazionali. Nel 1910 la ditta, conservando la medesima ragione sociale, divenne una società in nome collettivo, con un ...
Leggi Tutto
MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] del romanticismo, vagheggiava dalla fusione delle due scuole, la tedesca e l’italiana, l’avvento di una «musica europea», ossia di una musica che avesse un «intento sociale» e riunisse in sé i due elementi caratterizzanti, «la santità della fede ...
Leggi Tutto
concertazione sociale
loc. s.le f. Composizione armonica delle posizioni espresse da istituzioni e parti sociali, finalizzata a favorire la crescita dell’occupazione e del benessere sociale. ◆ In primo piano il metodo della concertazione sociale...
macelleria sociale
loc. s.le f. In senso figurato, strage delle conquiste sociali; con particolare riferimento ai provvedimenti governativi finalizzati al risanamento dei conti pubblici, ritenuti lesivi dei diritti acquisiti dai cittadini....