CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] egli si schierò con A. Garosci, F. Venturi, U. Calosso, a difesa della istanza revisionista, in direzione liberale, dei socialismo rosselliano, in una posizione mediana tra il moderatismo di Tarchiani e le inclinazioni classiste di Lussu; ma, presto ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] mezzo dei Dandolo il F. entrò in contatto con molti esponenti della gioventù liberale e del patriottismo milanese come i fratelli G. e G. Porro Lambertenghi naturali, scienze storiche, scienze filosofiche e sociali, belle arti. Annunciata nel 1847, fu ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] libertà democratiche. La scoperta di affinità sempre più marcate tra radicali e socialisti imponeva ora ai primi di abbandonare ogni ipotesi di collaborazione con i liberali (un emendamento in tal senso, presentato dal F., venne approvato a stretta ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] realizzato per loro conto molta parte della rivoluzione sociale voluta dal socialismo". Ora invece, nel '56, "l'avvenireappartiene italiana, fu eletto nel '53 consigliere comunale del Partito liberale italiano a Roma e ricoprì questa carica fino al ...
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DE JOHANNIS (Jéhan De Johannis), Arturo
Riccardo Faucci
Nacque a Venezia il 22 nov. 1846, da Massimiliano e Marianna Michielini, in una nobile famiglia avignonese trapiantatasi in Italia al seguito [...] scorta di Francesco Ferrara. "La scienza economica come tale ... non può e non deve essere né liberale, né protezionista, né socialista... . Il capitale stesso [deve] rendere il lavoro compartecipe di una maggior quota della plus-produzione" (Sono ...
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DALLOLIO (Dall'Ofio), Alberto
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 28 genn. 1852, da Cesare - liberale minghettiano: sindaco di Pianoro (Bologna), deputato all'Assemblea costituente delle Romagne [...] fra due secoli, Bologna 1950, pp. 20613; A. Bignardi, Dizionario biogr. dei liberali bolognesi (1860-1914), Bologna 1956, pp. 14 ss., N. S, Onofri, 28 giugno 1914 i socialisti a palazzod'Accursio, Bologna 1964, pp. 25 s.; Id., Lagrande guerra nella ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] 300). Rapidamente delusa quest’aspettativa, le sue pubbliche scelte, la rinnovata adesione al radicalismo liberale democratico e antiautoritario, la difesa dei socialisti e dei repubblicani e del ruolo da essi svolto fin dal Risorgimento, le critiche ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] sottosegretario del ministero per il Lavoro e la previdenza sociale: fu confermato in tale carica nel quinto ministero Giolitti cattolico: movimento cattolico e lotta di classe nell'Italia liberale, Roma 1977, ad ind.; M. Belardinelli, Introduzione ...
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GIULIETTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Rimini il 21 maggio 1879, da Gaetano e da Teresa Raffini, in una povera famiglia di pescatori. Diplomatosi all'istituto nautico, s'imbarcò sui bastimenti [...] il G. tentò invano di recuperarlo alla causa del socialismo, seppure di un tipo diverso da quello rappresentato dal Ansaldo, Grandezza e decadenza del perfetto italiano, in Rivoluzione liberale, III (1924), 6 (fascicolo dedicato al "caso Giulietti ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] , ad ind.; A. Pepe, Storia del sindacato in Italia nel '900 (La CGdL e l'età liberale), Roma 1997, ad ind.; G.B. Furiozzi, Dal socialismo al fascismo: studi sul sindacalismo rivoluzionario, Napoli 1998, ad ind.; M. Carli, Nazione e rivoluzione: il ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...