BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] nasismo in Sicilia, Firenze 1911, passim; S. Carbone, Le origini del social. in Sicilia, Roma 1947, ad Indicem;S. F. Romano, R Bari 1963, ad Indicem;R. Villari, Conserv. e democr. nell'Italia liberale, Bari 1964, pp. 93-121; R. Russo Drago, Mov. pol. ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] spezzina, La Spezia 1908, p. 31; P. Gobetti, F., in La Rivoluzione liberale, 28 sett. 1922; [O. Danese], F., s. Francesco e i periodi Spezia avanti la prima guerra mondiale, in Il Movimento operaio e socialista in Liguria, VII (1961), 1, pp. 8 s., 16 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] ’attenzione si spostò sulla critica al sistema economico capitalistico dominante, cercando una ‘terza via’ tra socialismo e liberalismo, ambedue ampiamente criticati nelle encicliche papali. In particolare, Toniolo considerava la scienza economica di ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] nell'aprile 1923, presentò al ministro dell'Agricoltura, il liberale di destra G. De Capitani D'Arzago, una organica socioeconomico lucano si vedano: N. Calice, Lotte politiche e sociali in Basilicata. 1898-1922, Roma 1974; Inchiesta Zanardelli sulla ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] Qui, infatti, in un ambiente segnato dalla presenza di un vescovo liberale, G.M. Mucedola, noto oppositore del regime borbonico, maturò nel L esecutivo, e addirittura come anticipatore di un "socialismo vero", in quanto avrebbe colto con chiarezza la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arnaldo Volpicelli
Carlotta Latini
Nel periodo tra le due guerre mondiali si realizza un ripensamento del rapporto tra Stato e società che era stato fino a quel momento dominato da un approccio di tipo [...] -capo, dell'«Archivio di studi corporativi» (1930-1943). Dirige con Bottai e Spirito la collezione Classici del liberalismo e del socialismo edita da Sansoni. Nel 1929 vince il concorso a cattedra di filosofia del diritto a Catania, rimanendo però ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] politica nella crisi di partecipazione dell’Italia giolittiana. Liberali e radicali alla Camera dei deputati, 1909-1913, I-III, Roma 1979, ad ind.; F. Barbagallo, Stato, parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno, 1900-1914, Napoli 1980, pp ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] sorta di rassegna critica degli aspetti più vari della vita sociale del suo tempo, concentrandosi sui temi che lo avevano - L. Giacheri Fossati - N. Tranfaglia, La stampa ital.nell'età liberale, Bari 1979, ad Indicem; A. Briganti - G. Cattarulla - F. ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] saggio del F., edìto nel 1922, inquadrava il fascismo "corne prodotto di un processo economico-sociale e politico maturato lungo tutto l'arco di sviluppo dello Stato liberale", entro il quale esso si era inserito "non come elemento di rottura ma di ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] per l’analisi del sindacato nel periodo della decostruzione dello Stato monoclasse liberale-oligarchico e dell’avvento dello Stato di massa (si veda non soltanto Il socialismo giuridico, 1906, ma anche le pubblicazioni più chiaramente accademiche: Il ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...