BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] con Claudio Treves. Quando in seno all'Unione liberale monarchica torinese prevalsero le correnti più avanzate il e produzione in Italia, Torino 1951, pp. 336 e 344; P. Spriano,Socialismo e classe operaia a Torino dal 1892 al 1913, Torino 1958, pp. ...
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BONAMICI, Diomede
Giulio Prunai
Nato a Livorno il 23 genn. 1823 da Carlo e da Carlotta Olivero, studiò medicina presso la università di Pisa e si perfezionò, più tardi, in pediatria a Parigi. Prese [...] articoli al Caffè elvetico. Il periodico ebbe carattere liberale moderato, propugnò l'idea nazionale, la guerra . delle pubblicazioni italiane, dicembre 1921, p. XLVIII; G. Andriani, Socialismo e comunismo in Toscana tra il 1846 e il 1849, Roma 1921, ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] operaio in Piemonte.
Di contro alla corrente liberale conservatrice che faceva capo a G. Boitani 25, 129-31, 154, 159 s., 165 s.; E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze, Roma 1950, passim; A. Romano, Storia del movimento socialistain Italia, I ...
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LUCIANI, Pietro
Alessio Leggiero
Nacque a Salerno nel febbraio del 1823. Di famiglia agiata, ebbe il primo educatore nel padre, Gregorio, uomo di deciso orientamento liberale che nel 1799 aveva aderito [...] da Romolo a Costantino, Salerno 1881; Rammemorazione di monsignor Mirabelli, Napoli 1883; Civiltà e barbarie, ibid. 1889; Del socialismo vero e falso, ibid. 1896; La filosofia di Giacomo Leopardi brevemente esposta, Salerno 1899; Il cattolicismo alla ...
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BUSSI, Armando
Linda Lanzillotta
Figlio di Aurelio e di Geltrude Storchi, nacque a Modena il 14 nov. 1873; compì i primi studi nella città natale, dove, ancora giovanissimo, aderì al partito socialista [...] una durissima lotta contro il suo diretto avversario, il liberale Olindo Malagodi, il B. fu eletto deputato, contribuendo tra l'altro, con il suo successo, all'affermazione del partito socialista.
Al centro dell'attività parlamentare del B. furono ...
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DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] . Partecipò alla lotta partigiana ed aderì al Partito liberale italiano (PLI). Nel 1945 fu nominato membro della suoi scritti L'attività del Centro nazionale di prevenzione e di difesa sociale nel suo quinto triennio (1961-1963), Varese s.d., e L ...
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CALENDA DI TAVANI, Andrea
Francesco Barbagallo
Nacque nel 1831 a Nocera Inferiore (Salerno). Nel 1853 entrò, con il fratello Vincenzo, nella Consulta di stato napoletana - tre anni dopo fu promosso [...] amministrative mostrò di aderire pienamente alla tradizione liberale di decentramento amministrativo e sostenne la tesi Fra' Tommaso Campanella e la sua dottrina sociale e politica di fronte al socialismo moderno, Nocera Inferiore 1895; Tre famiglie ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...