LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] p. 6). Il L. si iscrisse alla sezione veneziana della Democrazia sociale di Trentin: fu il suo primo passo politico. Nel 1924, due (liberalsocialista, giellista) e l'ala destra (Cattani e liberali) del partito. Il L. cercò di svolgere un'opera ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] . 143) ed era di indole molto più liberale e tollerante di quanto le sue invettive antilibertarie n. 5-6, pp. 93-110; G. Galli, PCI: alternative storiografiche, in Critica sociale, LXIV (1972), pp. 137 s.; T. Perlini, Gramsci e il gramscismo, Milano ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] gigantismo monopolistico con tutte le sue avventure prevaricatrici e dove la critica all'"individualismo" liberale e socialista giustificava la richiesta di un'organizzazione corporativa della produzione perfezionata dal riconoscimento giuridico dei ...
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NICOLINI, Giovanni Battista
Gian Luca Fruci
– Nacque a Collamato di Fabriano (Ancona) il 23 ottobre 1805 da Antonio e da Maria Brambilla, figlia di un funzionario cisalpino giunto nell’Anconitano al [...] solida formazione classica e giuridica.
Influenzato dalle idee liberali del padre, che nel 1820 fu accusato di Buonarroti, il buonarrotismo e i suoi echi in Toscana, in Le radici del socialismo italiano, a cura di L. Romaniello, Milano 1997, pp. 74-79 ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] dirigente rigorosa e coerente nell'affermazione di un liberalismo avanzato, capace di confrontarsi e di resistere tanto agli attacchi del moderatismo di stampo sonniniano quanto a quelli del socialismo, troverà sulle colonne del giornale la sua ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] anonima di ‘ritratti’ di deputati, soprattutto liberali e repubblicani, uscita con il titolo I 508 Perini, P. O. Saggio biobibliografico, Tolmezzo 1937; G. Cicogna, La psicologia sociale di P. O., tesi di laurea, Università di Venezia, a.a. 1996 ...
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NATHAN, Ernesto
Fulvio Conti
– Nacque a Londra il 5 ottobre 1845 da Moses Meyer e da Sara Levi.
Il padre, nato il 22 aprile 1799 a Rodelheim, presso Francoforte sul Meno, era un agiato mercante e agente [...] e subì una svolta in senso moderato che lo portò a vagheggiare un centro laico e liberale capace di emarginare, a sinistra e a destra, socialisti e cattolici.
Gravida di aspettative andate deluse, la sua fu in ultima analisi una gran maestranza ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] ; più forte la condanna della demagogia tribunizia e netta quella del comunismo. In Socialisti tedeschi Pasquali appare, più che un socialdemocratico, un liberale con aperture socialdemocratiche, e tale apparve anche nei suoi ultimi anni, dopo la ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] . In casa poté conoscere A. Costa, amico dei suoi; ed ebbe, come insegnanti elementari, un socialista e un repubblicano, protagonisti di accese discussioni col padre, liberale e monarchico, ma con un debole per la passione nazionale di G. Mazzini.
Al ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] partito.
La stagione della solidarietà nazionale, d'altra parte, stava ormai tramontando. Zanone avrebbe portato i liberali a quell'incontro col Partito socialista che il M. aveva sempre avversato. Ma il PSI di B. Craxi era ormai sceso sul terreno ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...