GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] stato risolto con l'approvazione della mozione presentata dalla corrente di sinistra (che assunse la denominazione di massimalista), che si limitava a richiamare il gruppo parlamentare socialista Bombacci un progetto distatuto per la costituzione ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] l'impegnoper il resto della X legislatura, cui era stato eletto dal collegio di Gessopalena, e seguitò a trascurarlo dopo che fu nominato e la Scienza di governo per migliorare le condizioni delle inferiori classi sociali, di fronte agli svolgimenti ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] 1873 gli diedero la conferma della necessità di una presenza diretta dello Stato (e della sua funzione di armonizzazione degli interessi) nei processi dello sviluppo industriale e nelle questioni sociali che ne sarebbero derivate. Con questo spirito ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] in relazione alla preoccupante evoluzione della lotta politica e sociale nel paese, agli incalzanti sintomi di crisi dello Stato liberale e al continuo aumento degli episodi di violenza squadrista, cominciò ad acquistare spessore politico il tema ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] Il quarto stato, provvisoriamente intitolato ora Ambasciatori della fame (cat. 933) ora Fiumana (cat. 943), Pellizza portò avanti un serratissimo lavoro di documentazione sui contenuti dell’opera, abbonandosi alla rivista Critica sociale e leggendo ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] che non [aveva] nulla da invidiare a quello dei socialisti ed [aveva] per di più il pregio di essere nazionale" (cit. in Tomasi, p. 17)
1918.
Al G. e ai repubblicani il presidente degli Stati Uniti W. Wilson appariva come colui che avrebbe potuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cesare L. Musatti
Luciano Mecacci
Cesare Musatti è stato l’esponente più rappresentativo della psicologia e della psicoanalisi italiana. Nel corso della sua lunga vita egli poté partecipare personalmente [...] Vittorio Benussi (1878-1927), al quale era stato assegnato l’insegnamento di psicologia sperimentale in quello stesso anno. Musatti, 12 volumi delle Opere di S. Freud).
Ebraismo e psicoanalisi. Il pensiero politico socialedi Freud, Pordenone 1994.
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] di una politica economico-socialedi raccoglimento e di rigide economie, del rinvio dei grandi programmi di armamento, di un lungo periodo di monetaria e del credito (con G. Bottai), in Lo Stato e la vita economica, Padova 1934; La politica economica ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] carriera universitaria. Inoltre, nel caso specifico, l'insuccesso da un lato si comprende per il venir meno, dopo la morte del padre nel 1904, dello statodi privilegio sociale e accademico, e dall'altro lato si spiega per la scelta, da lei compiuta ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] precursore della moderna concezione democratica dello Stato, in quanto sostenitore della sovranità popolare e della separazione tra potere legislativo ed esecutivo, e addirittura come anticipatore di un "socialismo vero", in quanto avrebbe colto con ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...