Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] ed è proprio su questo punto che essa si differenzia dalle altre forme diStato contemporanee (Forme diStato e forme di governo). Nello Statosocialista, la negazione del principio della concorrenza tra p. politici si concretizza, in particolare ...
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Generale e uomo politico polacco (Żułowo, Lituania, 1867 - Varsavia 1935). Ricco d'intuizione penetrante e straordinariamente esperto nella scelta del tempo, P. ha sempre accoppiato a queste sue qualità [...] Robotnik, propugnando il socialismo e l'indipendenza polacca. Capo dello Stato e comandante dell'esercito (1918-22), sconfisse l'Armata rossa (1920) e si ritirò a vita privata. Assunto il potere con un colpo diStato militare (1926), instaurò ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] religiosi e culturali, poi anche sociali e politici, che, opponendosi a qualsiasi interpretazione che tra i suoi obiettivi si poneva quello di difendere i valori tradizionali degli Stati Uniti compromessi dall’evoluzione della società e della ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] il Bello. Singolarmente felice e feconda di risultati è stata d'altro canto la sperimentazione di un tale modello di storia sociale, operata da storici francesi in Italia: un solo nome, quello di P. Toubert, di cui si parlerà nella parte dedicata ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] . È accaduto, per es., che anche ideologie internazionaliste, come il socialismo e il comunismo, siano state contagiate dal nazionalismo, specialmente quando sono divenute ideologie diStato, e abbiano a loro volta generato forme peculiari ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] il disinteresse per il fascismo come fenomeno politico (dunque interno a una storia mondiale di relazioni tra Stati, tra gruppi di interesse, tra corpi sociali organizzati) hanno spinto in seguito Nolte a sostenere la sua tesi più contestata, quella ...
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NON ALLINEATI, Paesi
Giampaolo Calchi Novati
Il movimento dei N.A., di cui hanno fatto parte molti paesi del cosiddetto Terzo Mondo (v. terzo mondo, in App. IV, iii, p. 631, e in questa Appendice) resisi [...] alla responsabilità delle potenze soffocate dalla ''ragion diStato'': il mondo afro-asiatico, geloso della sua indipendenza, in preda alla febbre di una rapida crescita economico-sociale, cercava dentro di sé le forze per portare a maturazione il ...
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PAVONE, Claudio
Gabriella Nisticò
Storico e archivista, nato a Roma il 30 novembre 1920. Laureatosi in giurisprudenza all'università di Roma nel 1943, frequentò successivamente il corso di laurea in [...] 1994 al 1998; è direttore della rivista Parolechiave (n.s. di Problemi del socialismo).
Oltre che in ambito archivistico - ha diretto, insieme a P. D'Angiolini, la Guida generale degli Archivi diStato italiani (4 voll., 1981-94) - i suoi interessi ...
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KREISKY, Bruno
Hartmut Ullrich
Uomo politico austriaco, nato a Vienna il 22 gennaio 1911, morto ivi il 29 luglio 1990. Di famiglia del medio ceto, israelita e di orientamento liberale, compì studi di [...] . Sottosegretario diStato agli Esteri, partecipò alla conferenza dei ministri degli Esteri del 1954, e, con un ruolo di spicco, al nel riconoscimento dell'OLP nel 1980.
Nell'Internazionale Socialista (di cui fu uno dei tre vicepresidenti nel 1976) ...
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SENGHOR, Léopold Sédar
Salvatore Bono
Uomo politico, poeta e letterato senegalese, nato a Joal il 9 ottobre 1906. Di famiglia cristiana, fu educato da missioni cattoliche a Joal e a Dakar; compiuti [...] -malgasci. Nel 1959 è stato accolto fra i membri dell'Accademia di Francia. Meno ampiamente apprezzata di quella poetica e letteraria, è l'opera filosofica e di teoria politica (S. propugna una delle forme disocialismo africano); principali volumi ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...